Nel mercato moderno delle moto c’è ancora spazio per la fantasia e lo dimostrano i dati clamorosi legati al lancuio di questo modello
C’è ancora spazio per la fantasia nel mercato mondiale delle moto. Se credi che la risposta giusta sia sì e non accetti i modelli troppo omologati, uno uguale all’altro, sta per arrivare quello che aspettavi. Un’attesa enorme, lo dimostrano i dati clamorosi dei preordini e delle prenotazioni, anche perché in effetti arriverà solo nel 2025.
Ma intanto la Buell Super Cruiser ha già fatto boom, rilanciando anche le ambizioni di uno storico marchio che invece sembrava destinato a scomparire. Una vicenda cominciata nel 1987, quando Erik Buell, ex ingegnere della Harley-Davidson, decise di mettersi in proprio fondando la Buell Motorcycle Company in Wisconsin.
Un progetto e idee interessanti, anche se inizialmente non fu facile farsi largo nel mercato. Così nel 1990 subentrò la stessa Harley, che rilevò il 51% delle azioni, lasciando il resto a Buell, per dargli la possibilità di sviluppare i suoi progetti. Sono nati così’ modelli come la serie Sportster, con un motore da 1.000 cm³ montando su un sistema di sospensioni molto originale.
Fin dall’inizio sono state moto sportive particolari, destinate a dare il massimo piacere della guida senza impegno, modelli più agili di quelli convenzionali. Grandissime idee, che però si sono scontrate con la realtà del mercato. Così l’azienda ha vissuto diversi momenti di crisi fino a quando Harley ha deciso di chiuderla. Oggi però è rinata seguendo la stessa filosofia, ma con progetti inediti e interessamnti.
Un primo accenno era arrivato lo scorso anno quando a Daytona erano stati presentati due nuovi modelli, la Super Touring 1190 e la Baja DR. Nel primo caso un modello stradale motorizzato con un bicilindrico a V di 72° per 1190 cm³ di cilindrata già montato sulle altre moto dello stesso marchio. Nel secondo, una moto da fuoristrada con 175 CV, derivata dalla 1190HCR. Ma nessuna arriverà in Europa.
Boom di prenotazioni: perché la Buell Super Cruiser è già un successo prima di uscire
Nessuno però si aspettava, tranne gli attuali proprietari che almeno se lo auguravano, un successo così clamoroso per l’ultimo modello. Perché la Buell Super Cruiser è già super ricercata ancora prima di arrivare sul mercato mondiale, accanto alla nuova Fuell Fllow.
La nuova moto è stata lanciata alla Daytona Bike Week il 10 febbraio scorso e tutti sanno, perché su questo l’azienda è stata molto chiara, che non debutterà prima del 2025. Intanto però in sei mesi, da quando sono stati aperti i preordini, Buell ha raccolto quasi 115 milioni di euro da parte di chi aspetta il suo nuovo gioiellino.
In effetti non conosciamo nemmeno il prezzo definitivo, che secondo l’azienda sarà tra i 20.000 e i 30.000 dollari, quindi poco più di 19mila e poco meno di 29mila euro. Ma Bill Melvin, attuale CEO di Buell, è entusiata: “Gli americani amano i muscoli, lo stile e le prestazioni. Con la Super Cruiser abbiamo rotto gli schemi in ognuna di queste direzioni e la risposta che abbiamo ottenuto significa che abbiamo centrato l’obiettivo”
Tutto parte da un motore collaudato come il V2 da 1.190 cc raffreddato a liquido, montato sulle altre moto in gamma. Compreso in nuovo telaio tubolare in acciaio, sviluppa 175 CV di potenza massima e quasi 140 Nm di coppia. In più monta cerchi da 17 pollici, con un disco freno anteriore da 386 mm, forcella USD e scarico SC Project.
Non è ancora chiaro se e quando arriverà in Europa, perché dovrebbe adeguarsi alle norme che prevedono ABS di serie e rispetto dell’Euro 5. in ogni caso può essere già preordinata sul sito ufficiale della Casa americana pagando un anticipo.