Il governo ha deciso di erogare un bonus benzina per alleggerire i costi previsti per il rifornimento. Vediamo se questo è valido anche per i motociclisti.
Ormai da tempo i costi previsti per il rifornimento carburante, indipendentemente dal tipo di alimentazione del proprio veicolo, sono diventati insostenibili per molti. Nei mesi passati si è arrivati addirittura a superare i 2,5 euro al litro, cifra che sembrava davvero impensabile fino a qualche anno fa, al punto tale da arrivare a pensare che i gestori voglino lucrare sulle spalle dei clienti, accusa che però tutti loro hanno rispedito al mittente, sottolineando che il loro guadagno è davvero minimo rispetto al prezzo previsto alla pompa.
A distanza di mesi dal grido di aiuto lanciato da tantissimi cittadini, il governo ha deciso di intervenire attraverso l’introduzione di un bonus benzina. Si tratta di una misura che era attesissima da molti, ma che potrebbe lasciare l’amaro in bocca ad alcuni, destinati a non percepirlo. Vediamo cosa prevede.
L’introduzione di un Bonus Benzina era attesa da tempo, in modo particolare da quando a gennaio era stato deciso di eliminare il taglio delle accise, una delle misure tipiche del governo Draghi, grazie a cui era possibile risparmiare circa 30 centesimi al litro. Ora finalmente si è deciso di intervenire grazie a una misura ad hoc pensata per le fasce più deboli, le cui modalità di erogazione non sono state ancora precisate del tutto dall’esecutivo.
Da quanto trapela, l’idea che va per la maggiore sarebbe quella di erogarlo in maniera automatica alle famiglie che hanno ricevuto la social card “Dedicata a te”, che consente di alleggerire a chi ha un reddito basso il costo quando si fa la spesa (380 euro per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità). Non può che essere interessante sapere se sia destinata solo a chi ha un’auto o anche ai motociclisti, che rappresentano una schiera non indifferente nella popolazione.
Salvo colpi di scena al momento non previsti, non dovrebbero esserci preclusioni di alcun tipo a riguardo. Insomma, chi pensava di lasciare la propria due ruote in garage durante l’inverno per evitare aggravi può stare tranquillo.
Sulla base di quanto trapela, l’unico requisito richiesto per ottenere il Bonus Benzina è quello di avere un redditto ISEE inferiore ai 15 mila euro, esattamente come per la social card. Questo permetterebbe quindi di agevolare le cose e di vedere l’importo caricato direttamente sulla tessera.
Il valore dovrebbe invece aggirarsi attorno agli 80 euro, ma non si sa ancora se la concessione possa essere una tantum o ripetuta. Nonostante questo, c’è chi si dice poco soddisfatto, non solo per l’entità della cifra, ma anche perché sarebbe concessa per nucleo familiare, quindi decisamente troppo poco visto che moltissimi hanno almeno due auto o altri mezzi aggiuntivi.
Non è escluso però possa essere inserito qualcosa di specifico anche per i pendolari.