Una notizia che farà felici molti motociclisti: agevolazioni fiscali in arrivo per alcuni proprietari di due ruote. Si risparmierà anche il 50%.
Aria di cambiamento nel mondo delle due ruote. E finalmente una ventata di sollievo per le tasche degli appassionati. Una nuova idea si fa strada tra le pieghe della burocrazia e il settore motociclistico, da sempre simbolo di libertà e passione, potrebbe ora trovarsi beneficiato da un’interessante evoluzione normativa. Per molti proprietari di moto cambieranno le carte in tavola.
Al centro dell’attenzione c’è uno dei balzelli da sempre più sgraditi: il temibile bollo. La spesa fissa e inevitabile che ogni anno ci tocca affrontare per circolare. Le autorità competenti sorprendentemente hanno voluto ascoltare il coro di voci che chiedeva una revisione della tassa. La risposta non è ancora ufficiale ma promette di essere all’altezza delle aspettative, almeno per una specifica categoria di motociclisti.
Il regalo fiscale per gli amanti delle due ruote storiche
Negli ambienti motociclistici gira una voce insistente.Si parla di una sostanziale riduzione del bollo per le nostre amate moto storiche. I proprietari di motociclette con un’età compresa tra i 20 e i 29 anni potrebbero beneficiare di uno sconto del 50% sull’importo del bollo stradale. Mica male. Questa agevolazione si applica a condizione che il veicolo sia iscritto in uno dei registri storici riconosciuti, come quelli dell’Automotoclub Storico Italiano (ASI) o della Federazione Motociclistica Italiana (FMI).
L’iniziativa non si ferma qui. Per moto che hanno superato la soglia dei 30 anni, il taglio è ancora più grosso: questi veicoli avranno l’esenzione totale dal pagamento del bollo. Sono misure che non vogliono essere una tantum, ma si inseriscono in un quadro più ampio che copre l’importanza del patrimonio motociclistico storico. Le moto d’epoca e quelle di interesse storico e collezionistico non sono semplici mezzi di trasporto, ma testimoni di un’epoca che merita di essere preservata.
Per accedere a questi benefici, i proprietari dovranno seguire una procedura molto precisa. L’iscrizione a un club federato ASI o FMI è il primo passo, seguito da una verifica tecnica del veicolo che ne attesti l’aderenza alle specifiche originali. Il rilascio del certificato di rilevanza storica sarà la chiave per sbloccare queste agevolazioni fiscali.
Ma i vantaggi non si limitano al solo aspetto tributario. Le moto storiche avranno sconti sui premi assicurativi, con polizze studiate ad hoc che tengono conto del loro utilizzo limitato e del valore collezionistico. Alcune compagnie assicurative offrono pacchetti speciali che includono coperture per eventi particolari, protezione contro furti e atti vandalici, nonché assistenza stradale specializzata. Girare in moto d’epoca, oltre che sempre più esaltante, diventerà anche molto più economico.