Tutte le novità sul bollo moto 2023: quello che c’è da sapere sulla tassa per il possesso dei veicoli a motore e dei motocicli
Le politiche relative al bollo moto, cambiano o subiscono variazioni di anno in anno. Le modifiche sono relative a chi deve pagare il bollo e come deve calcolarlo, le scadenze relative al suo pagamento e le modalità del pagamento stesso.
Per quello che concerne il bollo moto 2023, le nuove regole sembrano essere definitive e non ci si dovrebbe aspettare alcuna ulteriore modifica nel corso dell’anno corrente.
Il bollo moto è una tassa che deve essere pagata da tutti coloro che sono proprietari di un veicolo regolarmente iscritto al Pubblico Registro Automobilistico. Sono esclusi quindi i quadricicli leggeri, che devono solo corrispondere una tassa di circolazione, differente dal bollo, in quanto la prima si basa solo sull’uso del mezzo mentre la seconda sul possesso di quest’ultimo.
Bollo Moto, calcolo e metodi di pagamento
Il Bollo Moto deve essere calcolato tenendo in considerazione alcuni fattori, come la potenza in kilowatt del motociclo e la sua classe ambientale. Se i mezzi sono di una potenza uguale o inferiore agli 11 kW, il loro bollo potrebbe variare dai 19,11 euro ai 26 euro. Per tutti quei motocicli con potenza superiore agli 11 kW l’aumento del bollo può subire un incremento che va dagli 88 centesimi a 1,70 euro.
Ovviamente questi range di prezzo e variazione sono definiti in base alla classe ambientale di appartenenza del veicolo. L’oscillazione può subire un incremento anche di 1,25 euro in più se i kW superano i 15. I ciclomotori invece pagano una tassa di circolazione che varia da Regione a Regione.
Riguardo alle scadenze temporali del pagamento del bollo moto, vi sono delle scadenze fisse che cambiano solo se è il primo bollo per una moto nuova o è un rinnovo annuale. Per un primo bollo, il pagamento deve essere effettuato entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione. Se invece si tratta di un rinnovo annuale, il pagamento del bollo deve essere effettuato entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza.
Per i motocicli invece il bollo deve essere pagato tra l’inizio di gennaio e il 28 febbraio e tra l’inizio di luglio e il 31 agosto, con possibilità di eccezioni per casi straordinari. Per i ciclomotori invece il pagamento solitamente avviene una volta l’anno, entro il 31 gennaio ed è valido nell’anno solare con scadenza il 31 dicembre.
Con i servizi telematici, pagare il bollo moto è sempre più semplice. Basta collegarsi infatti al circuito PagoPa, per i pagamenti elettronici verso la pubblica amministrazione, che è autorizzato a riscuotere il pagamento per la tassa di possesso.
