La BMW ha una nuova rivale che è del tutto inattesa, con la Cina che dimostra di essere una nazione in grande crescita.
Al giorno d’oggi nessun marchio riesce a tenere testa alla BMW, forse con la sola Ducati che riesce a generare lo stesso fascino e blasone. La casa tedesca ha dimostrato infatti di poter alzare sensibilmente il livello delle proprie moto, anche grazie al grande riscontro che ne ha generato il grande Mondiale in Superbike.
Manca ormai solo l’ufficialità prima di applaudire ancora una volta un fenomeno assoluto come Toprak Razgatlioglu che potrà così ottenere il più che meritato secondo titolo mondiale. Per la BMW sarà il primo della storia, visto che il turco aveva vinto il primo iride nel 2021 con la Yamaha, con la casa tedesca che inoltre spopola anche per le moto di serie.
La R 1300 GS è la seconda moto più venduta in tutta Italia, seconda solo alla Benelli TRK 702, con la casa marchigiana che ha dimostrato di saper rialzare la testa dopo anni difficili proprio grazie al grande aiuto dalla Cina. Ormai questa nazione è nota in tutto il mondo per la qualità delle proprie due ruote e una di queste mette in crisi anche la BMW.
Una delle principali caratteristiche delle moto cinesi è il fatto che sono in grado di unire nel modo migliore qualità e prezzo vantaggioso. Lo si vede anche con il caso della Voge Valico, un modello enduro stradale che si presenta con una lunghezza da 233 cm, una larghezza da 94 cm e un’altezza della sella da 83 cm, con il peso che è di 218 kg.
Il motore che monta internamente è un bicilindrico da 895 di cilindrata e che eroga un massimo di 95,2 cavalli, con il picco di velocità che è di 210 km/h. La Voge dimostra dunque di aver dato forma a una moto decisamente performante e prestazionale, con il costo di vendita che è molto più economico rispetto alla BMW R 1300 GS.
La due ruote tedesca infatti parte da ben 21.270 Euro, parlando solo del livello basilare senza aggiunta di optional, mentre per la Voge Valico si parte solo da 9890 Euro. Una moto davvero eccellente, con questo modello che ora sul mercato rischia di mettere in crisi tutti i grandi nomi, considerando come le enduro al giorno d’oggi in Italia rappresentino le moto più richieste, tra Benelli, BMW e Honda.