Arriva sulle nostre strade una nuova BMW a due ruote che punta direttamente ad essere leader nel settore. Ecco perché.
Era il settembre del 1923 quando in Germania nacque un marchio storico tra le due ruote, quello di BMW Motorrad. Il primo modello leggendario che uscì dalla catena di produzione fu la R32, ma da quel giorno l’azienda ha realizzato centinaia di moto differenti che hanno lasciato il segno. I suoi modelli si distinguono per eleganza, maneggevolezza ed erogazione importante quanto dolce.
Proprio una delle caratteristiche principali di BMW è il suo motore bicilindrico boxer. E pensare che non era nelle intenzioni dell’azienda realizzare motociclette ma fu un’idea pensata per piccoli aeromobili. Il secondo conflitto mondiale però costrinse l’azienda tedesca a rivedere i propri piani e per salvare il salvabile e non chiudere cambiò totalmente settore e quel motore fu così rivisto per essere montato su due ruote.
E oggi proprio quel motore è un segno distintivo e fiore all’occhiello del marchio. Oggi poi spazio anche a tanta tecnologia, come l’ultimo modello prodotto da BMW Motorrad e che ha fatto la sua comparsa sui social e su strada. Una moto che punta seriamente a sbaragliare la concorrenza nel suo segmento, come nella strategia dei nuovi vertici dell’azienda.
BMW, arriva una nuova belva super-tecnologica
Da sempre la sigla M per BMW sta a indicare i modelli più performanti delle sue auto o moto. E’ un segno distintivo dell’azienda, che ne ha fatto nel tempo un vanto a livello globale. Dopo la superbike M 1000 RR e la naked M 1000 R, ecco che la casa tedesca ha deciso di lanciare la M 1000 XR, una moto super aggressiva derivata dalla sport-tourer S 1000 XR.
Una moto che arriva a circa un mese dalla presentazione della R 1300 GS, altro grande classico del marchio teutonico, ma questa rischia seriamente di raggiungere vette mai toccate da questo modello, tanto che si parla già di preordini decisamente record. Con ben 201 CV di potenza e un peso a vuoto di soli 223 kg, è una di quelle due ruote che sa emozionare. Il cuore è proprio il motore quattro cilindri, ispirato a quello della S 1000 RR, ma che offre 31 CV in più rispetto alla S 1000 RR.
Ricercata l’aerodinamica di questa BMW, che presenta diversi winglets e deflettori M, studiati per garantire prestazioni al top, ma ad impressionare è anche il frontale, decisamente aggressivo. Altra chicca telaio e sospensioni, derivate dalla collaudata S 1000 XR, ma ci sono anche la piastra del manubrio fresato e l’ammortizzatore di sterzo regolabile.
Ma non è tutto: infatti è dotata di freni M, derivati direttamente dalle competizioni, con la possibilità di unire anche dei cerchi M Carbon leggerissimi. L’azienda poi offre anche il pacchetto M Competition che permette di avere soluzioni leggere e sportive di ultima generazione. Tante le soluzioni tecnologiche, come il Dynamic Traction Control, il Brake Slide Assist che assiste il pilota durante le derapate, il Shift Assistant Pro per i cambi marcia senza ricorrere alla frizione, ma anche altre chicche per chi frequenta le piste. Il tutto a partire da 26.690 euro, un prezzo ben al di sotto delle rivali del segmento come la Ducati Multistrada.