Un’occasione imperdibile: i prezzi di questa BMW GS sono scesi a livelli accessibili
Le sorprese più belle arrivano quando meno te lo aspetti. Altrimenti che sorprese sarebbero? E certamente il fatto che una delle moto più desiderate del mercato sia proposta ad un prezzo accessibile rappresenta una sorpresa di rilievo. Oggi, mentre i prezzi delle moto nuove salgono alle stelle, le BMW GS prodotte dal 2004 al 2012 stanno diventando un affare interessante.
Si parte da 4.000 euro per le prime versioni, fino a 8.000 per gli ultimi modelli. Il bicilindrico boxer da 1.170 cc è un gioiello di ingegneria tedesca. Apri il gas e i 100 cavalli rispondono subito, senza esitazioni. La spinta è decisa, costante, come un fiume in piena che scorre senza ostacoli.
Qualità senza tempo a prezzo giusto
Guidarla è un vero piacere perché i telaio tiene la strada come se fosse incollato all’asfalto. Le sospensioni lavorano in silenzio, divorando buche e pavé sconnesso. Nei modelli con ESA basta premere un pulsante per regolare l’assetto. Una comodità che ancora oggi fa invidia a tante moto moderne.
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I freni sono di livello assoluto: l’impianto con ABS lavora con precisione, senza strappi o incertezze. La frenata integrale è un plus non da poco: distribuisce la potenza tra le ruote in modo naturale, istintivo. Il cambio fa un po’ di rumore, questo è innegabile. Un dettaglio che si nota soprattutto ai bassi regimi.
La posizione in sella è perfetta per macinare chilometri. Il parabrezza ripara bene dall’aria, anche se alcuni esemplari mostrano piccole crepe agli attacchi. L’unico neo è l’altezza della sella: chi non supera il metro e settanta potrebbe faticare nelle manovre da fermo. Le versioni ribassate a 82 centimetri risolvono il problema.
Prima dell’acquisto serve un’occhiata attenta ad alcuni particolari. I dischi dei freni tendono a ovalizzarsi con l’uso intenso. L’alternatore non è il punto forte: la batteria può scaricarsi se si fanno solo tragitti brevi. Dal cardano può gocciolare un po’ d’olio. Ma se dovesse succedere non c’è niente di grave: basta cambiare una guarnizione.
I consumi sono nella media: 15 chilometri con un litro fuori città. Il peso di 230 chili si sente solo nelle manovre da fermo. In movimento la moto scorre fluida, agile come un gatto. La lista degli accessori è infinita: dalle borse laterali al computer di bordo, passando per le manopole riscaldate.
La vecchia GS resta una moto attuale sotto ogni aspetto. Perfetta per attraversare l’Europa o per il tragitto casa-lavoro. Una compagna di viaggio solida e affidabile, ora alla portata di molti più appassionati. Il sogno di possedere una BMW GS non è più un miraggio: basta scegliere con attenzione tra i modelli usati e il gioco è fatto.