BMW GS ancora più estrema: la nuova versione mette i brividi, fa davvero paura

Se la BMW GS non vi sembra particolarmente aggressiva, la versione custom vi farà impallidire. Ecco di cosa si tratta.

L’operazione è stata portata avanti dalla VTR Custom, collaboratore del distaccamento svizzero del marchio BMW e partendo da una maxi adventure si è arrivati ad una grintosa sportiva, sullo stile di una naked streetfighter. Ma come è stata possibile una tale trasformazione? L’idea di base dell’officina con sede a Schmerikon era quella di di prendere un modello molto apprezzato e fargli fare un ulteriore salto avanti riducendo pesi e ingombri.

BMW GS novità
La BMW GS diventa ancora più estrema (BMW) -Nextmoto.it

Che piaccia o no la GS è stata una delle motociclette più amate dell’ultimo ventennio e a dispetto di un’età ormai non più giovanissima, è ancora molto richiesta sul mercato. Nell’edizione più recente è stata salutata con particolare calore dai centauri di tutto il mondo che ne hanno notato i progressi sotto ogni profilo, dalla costruzione alla tecnologia utilizzata. Oggi grazie all’ampia fornitura di ricambi è possibile modificarsi con il fai da te il prodotto secondo le proprie esigenze, ma qui vi racconteremo di un restyling fuori dal comune e non solamente un maquillage per destare sensazione.

Grazie ad un’azione di snellimento delle sovrastrutture, nello specifico si è intervenuti sulla parte superiore dove spicca un sella in Alcantara che riporta a quanto si utilizza nelle serie motard, realizzato da uno stilista elvetico, tale Yves Knobel.

Interessante la scelta di lasciare immacolati freni, telaio e sospensioni per non permettere all’essenza di quella che è l’ispirazione di partenza di disperdersi. Customizzata anche la colorazione dei cerchi, in questo caso in due tinte anche se restano in alluminio forgiato come da catalogo. Sono state invece sostituite le gomme di serie con le Metzeler M9RR.

La BMW GS diventa ancora più cattiva, la trasformazione dice tutto

A spingere la rivisitazione della BMW R 1301 GS c’è un propulsore identico alla versione originale, quindi un boxer da 1300 cc di cilindrata, con alessaggio cresciuto da 102,5 a 106,5 mm, mentre la corsa è scesa da 76 a 73 mm. Il raffreddamento è misto aria/liquido, la distribuzione è con doppio albero a camme in testa provvisto di sistema ShiftCam. In grado di scaricare sull’asfalto 145 cv a 7.750 giro al minuto, ha una coppia massima di 149 Nm a 6.500 giri/min.

Per quanto concerne la struttura non sono più presenti le pedane per il passeggero e sulla staffa è stato fissato un terminale di scarico Attapovic che consente all’unità motrice di rombare in maniera ancora più evidente per il gran piacere delle orecchie dei patiti del suono grezzo. I collettori sono stati ricoperti da un nastro telato capace di resistere alle alte temperature.

BMW R 1301 GS VTR Custom, caratteristiche
La BMW R 1301 GS rivista secondo la svizzera VTR Custom (VTR Instagram) – Nextmoto.it

Veniamo ora alle note legate alla spesa. Se per portarsi a casa una comune R 1300 GS ci vogliono 27mila euro, per la versione 4.0 bisogna metterne sul piatto almeno 15mila in più, tanta è la stima di costi effettuata dalla VRT Customs. La buona notizia è che attualmente è disponibile con un piccolo sconto, per cui “bastano” 40mila euro.

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