La casa della ventolina si converte alla Cina.
Bmw, da sempre sinonimo di sportività a due e quattro ruote soprattutto nel settore on-off, rilancia la sua presenza sul mercato con la nuova monocilindrica BMW G 650 GS, al prezzo di attacco di 6.990 euro, il 15,8% in meno rispetto alla precedente versione F.
La casa bavarese prova a contrastare la crisi abbattendo i costi di produzione e spostando la produzione dei propulsori in Cina.
Nasce, così, la BMW G 650 GS versione 2009, che verrà commercializzata dal 2 gennaio prossimo.
Sostanzialmente identica ma venduta a 8.300 euro, la BMW F 650 GS è stata da sempre un modello molto apprezzato, da sempre una delle moto più richieste sul mercato.
La BMW G 650 GS è la moto di gran lunga più economica di tutta la gamma BMW.
Il propulsore è assemblato negli stabilimenti cinesi del Gruppo della ventolina che riesce a mantenere inalterate la caratteristiche del propulsore “gemello” assemblato a Monaco (il motore che equipaggia le F tuttora in circolazione).
A conti fatti un buon affare visti i miglioramenti fra i quali spiccano l’ABS di serie e la nuova verniciatura nera del carter. Per ora il modello resta confinato alla penisola iberica ma non è esclusa la sua futura commercializzazione sul mercato Italiano.
