BMW, ecco la moto elettrica rivoluzionaria: usa una parte di un’auto

La BMW ha prodotto una moto elettrica davvero eccezionale, che ha un collegamento con il mondo delle auto. Ecco i dettagli.

L’elettrico viene visto come il futuro delle mobilità, tanto quanto per le auto quanto per le moto, anche se le vendite sono ancora piuttosto rallentate. La BMW ha ora progettato un modello a due ruote che è strettamente collegato con il mondo delle auto, dal momento che utilizza un componente di una vettura come vero e proprio motore.

BMW, ecco la moto elettrica rivoluzionaria: usa una parte di un'auto
BMW – NextMoto.it

In particolare, stiamo parlando della BMW CE 02, un mini scooter ad emissioni zero, che nelle dimensioni è più piccolo del CE 04, ed è anche meno potente, ma che possiede una caratteristica che ha del clamoroso. Nelle prossime righe vi andremo ad illustrare quello che è il suo funzionamento, ed il dispositivo del quale si serve per muoversi.

BMW, ecco un modello strepitoso

Dal punto di vista estetico, la BMW CE 02 risulta essere pensata per un pubblico maggiormente giovanile, ma è la meccanica che risulta essere del tutto diversa dalla CE 04. Infatti, si è deciso di progettarlo pensando a dei componenti in comune con la Serie 3, vale a dire la berlina dotata del sistema Mild Hybrid, ed in particolare, con un suo aspetto preciso.

BMW CE 02 sistema assurdo
BMW CE 02 in mostra (BMW) – Nextmoto.it

Infatti, come motore elettrico viene utilizzato l’alternatore del sistema ibrido a 48 Volt, un qualcosa che mai si era verificato in passato. Secondo quello che hanno rivelato i tecnici che hanno appena svelato il progetto, non sono state necessarie modifiche all’alternatore stesso per applicarlo su questo scooter elettrico, dal momento che, di serie, eroga la potenza massima di 15 cavalli e 54 Nm di coppia massima.

Altro punto di forza di questo mezzo è che può attrarre, come detto in precedenza, un pubblico molto giovanile, e non soltanto per il suo look. BMW CE 02 può essere guidato a partire dai 16 anni di età, dal momento che la potenza massima è variabile e può essere gestita in base alle esigenze.

Chi possiede la Patente A può spingerlo sino alla velocità massima di 95 cavalli, e nonostante questo, può sfruttare una buona autonomia massima di 90 km.

Trattandosi di uno scooter più che di una moto vera e propria, si tratta di una buona autonomia, visto che è pensato prevalentemente per la città. Ad alimentarlo ci sono due batterie agli ioni di litio, da 1,96 kWh ciascuna, con il peso che è abbastanza contenuto ed è pari a 132 kg. Il prezzo parte da 7.750 euro ed arriva ad un massimo di 9.650 euro per la variante più potente.

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