L’ex pilota di MotoGp e Superbike ha parlato di cosa accade in quest’ultima ed ha commentato la stagione di Iannone. 
Come il Mondiale di MotoGp avanza senza sosta e si porta avanti sulla sfida tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin c’è anche molto interesse attorno la Superbike e questa settimana c’è attesa per il round che si terrà a Donington. La Superbike vede protagonista ancora il leader del campionato Toprak Razgatlioglu.
Uno che lo conosce molto bene è l’ex pilota di MotoGP e Superbike Marco Melandri che in queste ore ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di GpOne ed ha trattato di tanti temi, compreso quello che riguarda Axel Bassani, protagonista con una nuova avventura alla Kawasaki. Melandri ha parlato dei giovani in rampa di lancio, ma anche di un pilota esperto tornato in questi mesi come Andrea Iannone.
Il compagno di Elodie fa sempre molto rumore e negli ultimi giorni si è parlato molto del suo futuro e di un suo possibile approdo in MotoGp. Nello specifico in molti hanno aperto ad un suo approdo alla Yamaha M1, ma Melandri ha ‘avvisato’ Iannone con parole piuttosto chiare riguardo il suo futuro.
Marco Melandri e la sentenza su Iannone
Attualmente Iannone non è in lotta per il Mondiale, ma dopo il lungo periodo di assenza il pilota ha mostrato di essere piuttosto competitivo in Superbike. Riguardo un possibile approdo in MotoGp Melandri ha chiarito: “Io penso che Andrea debba essere realista con se stesso, la scelta giusta è proseguire con Go Eleven, ovvero la sua attuale squadra in Superbike”. Melandri specifica il suo discorso spiegando:
“Ho sentito anche io i rumors riguardo un passaggio sulla MotoGp, ma a mio avviso è meglio avere una moto competitiva qui in Superbike piuttosto che una Yamaha M1 che stenta e va al buio in MotoGp. Soffrire tutti i weekend non è semplice ed anzi è una cosa che diventa davvero dura da accettare”. 
Parlando del suo rientro alle corse allo stesso tempo Melandri ha elogiato il ritorno di Iannone: “Dopo quattro anni di stop credo che lui sia tornato alla grande, si è rivelato nelle prime gare competitive, in piste a lui congeniali come Barcellona e l’Australia, poi però sulle altre ha faticato un pò. Vedremo come si comporterà a Donington”.
Chiudendo infine su Axel Bassani Melandri ha spiegato che sente che questo pilota è di grande talento, ma allo stesso tempo necessita di quel pizzico di esperienza che lo possa aiutare durante le gare.
