Novità sul prezzo della benzina: ecco cosa attende gli italiani nei prossimi mesi. Questi dati parlano chiaro.
Gli ultimi anni sono stati particolarmente pesanti per gli automobilisti italiani e non solo per i costi accessori per guidare e possedere una vettura: multe, RC auto e tasse in crescita, tutti elementi che rendono sempre più proibitivo mantenere la propria automobile. Il costo della benzina che è salito vertiginosamente durante le prime fasi della Guerra in Ucraina però è stato forse il più pesante fardello da sostenere per gli italiani.
I momenti più drammatici riguardo l’aumento incontrollato del prezzo della benzina e del diesel sono stati affrontati dal nostro paese proprio nel 2022; a partire da quell’anno in cui è stata abbattuta la barriera dei 2 euro per litro i calmieri imposti dal Governo e l’assestamento di alcune situazioni geopolitiche ha portato al tanto sospirato calo dei costi al distributore.
In questi giorni, sembra essere arrivata una buona notizia in più legata a questo fenomeno: secondo i dati europei ed italiani infatti il costo della benzina e del diesel avrebbe subito un altro lieve calo. Insomma, se volete fare il pieno alla vostra automobile o motocicletta potrebbe essere il momento perfetto per recarsi al distributore, ma prima, vediamo di quali cifre parliamo.
Partiamo dalle cifre e andiamo a confrontarle con quelle di altri paesi europei per capire quale potrebbe essere la tendenza nei prossimi mesi: al momento, secondo Osservaprezzi informato direttamente dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy i prezzi sono i seguenti, in media, in tutto il paese. Il servito si attesta sui 1,890 euro per litro di benzina e sui 1,773 euro per il diesel. Se si passa al Self Service si paga mediamente 1,744 euro per litro di benzina o 1,627 euro se il vostro veicolo è alimentato a gasolio.
Per quanto si tratti di una leggera discesa rispetto ai prezzi del mese scorso, va notato che l’Italia resta uno dei paesi UE dove il carburante costa di più – ci batte solo la Danimarca con 1,915 euro per litro di benzina come prezzo medio – mentre le nazioni confinanti come Austria – con 1,481 e 1,488 euro per litro di benzina e diesel rispettivamente – o Slovenia dove molti italiani si recano a fare il pieno – qui si paga 1,488 per litro di benzina e 1,539 per litro di gasolio – sembrano in media passarsela meglio.
Per il momento stando alle maggiori agenzie di informazione italiane, il prezzo della benzina e del diesel sembrano destinati a rimanere costanti. Tuttavia, bisogna stare attenti a cosa succede al livello geopolitico: anche le persone meno informate su questo aspetto hanno sicuramente imparato negli ultimi anni che qualsiasi stravolgimento mondiale in paesi esportatori di carburante si ripercuote pesantemente sulla vita di tutti i giorni.