Benzina, ben 40 centesimi in meno sul rifornimento in queste zone: solo in pochi però lo sanno
La benzina ma più in generale il carburante, è uno dei grandi crucci degli automobilisti. Gli importi ai distributori sono sempre in salita e fare rifornimento è diventato ai limiti del proibitivo, soprattutto in alcune zone. Al momento il prezzo della benzina al self service è di circa 1,75 euro al litro mentre sfiora i 2 euro al litro per quanto riguarda il “servito”.
Almeno questo se non vi dirigete in autostrada: la stangata, infatti, è praticamente dietro l’angolo e per l’automobilista diventa quasi un salasso. Situazione migliore per quanto riguarda il diesel, ad un costo leggermente inferiore sia al self service che al servito. Almeno per poco, però, perché il governo ha già annunciato l’aumento delle accise proprio sul gasolio.
Una scelta, questa, per scoraggiare sempre più l’acquisto di veicoli alimentati con questo carburante, più inquinante della benzina classica. Ecco perché in molti stanno virando sulle full hybrid – vetture che garantiscono un piccolo chilometraggio in elettrico – o le plug-in ricaricabili, anche se si tratta di auto ancora troppo costose. In una situazione del genere resta vivo l’evergreen del Gpl così come del metano, a costi nettamente inferiori al distributore.
Anche per quanto riguarda la benzina, però, vi sono alcune zone dove poter risparmiare sensibilmente. E non ci riferiamo alle cosiddette pompe bianche, quelle senza logo dove il carburante costa qualche centesimo in meno al litro.
Alcune destinazioni, infatti, sono davvero favorevoli con prezzi molto al di sotto della media nazionale. Un chiaro esempio è Livigno, località in provincia di Sondrio al confine con la Svizzera. La sua posizione geografica, a due passi dalla nazionale elvetica, gli permette di essere un porto franco, una zona quindi dove si gode di alcuni benefici tributari, tra cui l’esenzione di dazi di importanazione oppure assenza di imposte.
Ed in questo caso anche la benzina ha un prezzo ben al di sotto della media nazionale. Basti pensare che il “verde” costa appena 1,35 euro al litro mentre il diesel a circa 1,40. Insomma, per i livignesi una vera e propria fortuna ma per gli abitanti nelle vicinanze una situazione che var la pena di un viaggio per il pieno.
Situazione analoga anche per i cittadini del Friuli Venezia Giulia che abitano vicino al confine con la Slovenia. Nelle zone di confine, come trieste o anche Gorizia in molti quotidianamente attraversano il confine per fare rifornimento. D’altronde in località come Basovizza i prezzi sono davvero bassissimi tanto che var la pena andare oltre confine per il pieno di carburante.