Dove fare benzina perché costa meno e dove evitare per non pagare un sovrapprezzo eccessivo? Tutte le informazioni utili per risparmiare.
La tematica relativa al prezzo della benzina nell’ultimo anno e mezzo è divenuta sempre più protagonista, a causa dei costi che lievitano e ancor di più fanno rimuginare pensando al vantaggio dei mezzi ibridi e/o elettrici. Perciò, per coloro che sono in possesso di vetture che si alimentano così, è conveniente fare un punto della situazione e capire, in Italia, dov’è meglio rifornirsi per limitare le spese, per quanto possibile.
La prima buona notizia è che dal 1° agosto 2023 è scattato l’obbligo da parte dei distributori di esporre un cartellone con i prezzi medi di benzina, diesel e carburanti insieme a quelli effettivamente praticati. L’idea del Governo, che ha imposto questa misura, è quella di favorire i guidatori affinché sappiano se il distribuire stia o meno praticando prezzi che siano in linea sia a livello regionale che nazionale.
Questa misura consente maggiore discrezionalità di scelta. Il conducente sarà più consapevole rispetto alla convenienza di recarsi o meno in quella determinata stazione di servizio. Oltre al singolo rifornitore, sarà possibile accedere al listino dei costi anche attraverso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che diffonde i prezzi medi.
Il Mimit elabora i suoi dati, concludendo con una media aritmetica basandosi sulle cifre che gli sono inviate dai distributori sui vari prezzi e basandosi sulle varie Regioni, comprese quelle autonome. Siccome il prezzo delle materie prime è variabile, ogni giorno sarà fornito un dato aggiornato. Se l’esercizio di distribuzione non comunica i due prezzi con apposito cartello, è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 200 a euro 2.000 per il giorno in cui la violazione è avvenuta. Se quest’ultima si ripete per almeno 4 volte in 60 giorni, può essere disposta la sospensione dell’attività da 1 a 30 giorni.
I prezzi medi sono calcolati per gasolio, benzina, gol e metano. Aggiornata al primo agosto e facendo riferimento ai prezzi dei distributori sulla rete autostradale, risulta come media nazionale che il prezzo del gasolio self è di 1.854, quello della benzina self equivale a 1.984 mentre gpl servito costa 0.837 e infine il metano servito è a 1.540. Il dato cambierà e oscillerà, ma sarà ogni giorno utile per capire dov’è meglio recarsi più frequentemente.