La benzina e il diesel sono tornati ad avere dei prezzi alle stelle e adesso per gli automobilisti torna l’incubo delle stangate: alcune zone sono da evitare con cura
I rincari si sono fatti sentire anche in questo avvio di 2025 e bisogna prestare la minima attenzione per non finire con il portafoglio svuotato alla fine del mese. Purtroppo non c’è più nemmeno la salvezza del self service a darci una mano ed è meglio segnarsi i luoghi da evitare.
Ci risiamo: il prezzo del carburante è tornato ad essere un vero problema per le tasche degli automobilisti italiani. A dire il vero questo “dramma” non è mai finito, visto che ormai da 3 anni si prosegue ininterrottamente in un’altalena di alti e bassi al distributore, che hanno creato non pochi disagi a chi è costretto a fare un uso quotidiano dell’auto per andare a lavoro. Alla fine del mese i soldi destinati a benzina e diesel non sono indifferenti e ci costringono a tirare magari la cinghia su altro. In questo avvio di 2025 si è registrato un ulteriore rincaro, riportando i prezzi ai massimi livelli da agosto 2024. Di certo non un modo fantastico di iniziare l’anno.
Per i carburanti al distributore le medie nazionali sono aumentate e non poco a gennaio. La benzina è tornata a sfiorare quota 1,81 euro al litro al self service (picco dal 9 agosto), mentre il diesel ha superato quota 1,71 euro al litro (massimo dal 28 agosto). Sulle autostrade i prezzi sono in media pari a 1,9 euro al litro per la benzina auto-immessa e a 1,82 per il gasolio self. Tutti i dati sono stati regolarmente diffusi da Staffetta Quotidiana, ricordando inoltre che Tamoil ha aumentato di due centesimi al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio.
Rincari spaventosi anche al self service: siamo ai massimi livelli da agosto
Con l’ultimo aggiornamento, fornito poche ore fa dalla Staffetta, in base alle comunicazioni che i gestori fanno all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy, abbiamo su circa 18mila impianti la seguente media: benzina self service a 1,807 euro/litro (+7 millesimi, compagnie 1,816, pompe bianche 1,788), diesel self service a 1,711 euro/litro (+8, compagnie 1,719, pompe bianche 1,692).
Andando verso il servito ci attestiamo su 1,944 euro/litro per la benzina (+4, compagnie 1,990, pompe bianche 1,856), mentre per il diesel servito passiamo a 1,848 euro/litro (+5, compagnie 1,894, pompe bianche 1,760). Il Gpl servito si attesta a 0,738 euro/litro (+1, compagnie 0,745, pompe bianche 0,729), mentre il metano servito è a 1,467 euro/kg (+1, compagnie 1,471, pompe bianche 1,464). Per quanto riguarda il Gnl, si tratta di 1,444 euro/kg (+2, compagnie 1,446 euro/kg, pompe bianche 1,443 euro/kg).
Sulle autostrade il prezzo della benzina è a 1,903 euro/litro (servito 2,165), il diesel si paga invece 1,815 euro/litro (servito a 2,083).
