Proseguono i rumors sull’otto volte iridato, Marc Marquez, in merito alla sua delicata situazione in MotoGP. Cosa è emerso alla vigilia della tappa del Mugello.
Per il rider della Honda è l’ennesimo inizio di stagione da dimenticare. Avrebbe voluto lottare per la corona iridata, sognando di agguantare Valentino Rossi a quota nove mondiali. Tuttavia l’infortunio nel primo GP gli ha tagliato le gambe. A causa del crash con Miguel Oliveira a Portimao, il centauro di Cervera è stato costretto ad operarsi alla mano destra e saltare le tappe in Argentina, Stati Uniti e Spagna.
Il suo calvario è iniziato proprio a Jerez de la Frontera nel 2020, dopo un filotto di quattro mondiali consecutivi. Dopo l’infortunio all’omero destro, MM93 si è dovuto sottoporre a ben quattro operazioni. L’ultima è avvenuto lo scorso anno, dopo la tappa al Mugello. Il riacutizzarsi della diplopia e una forma fisica deficitaria lo hanno portato a perdere contatto con le zone nobili della classifica.
Nel 2022 ha colto un solo podio nella tappa di Philip Island. Quando, finalmente, tutto sembrava risolto sul piano fisico, sono sopraggiunti problemi tecnici alla Honda. Il centauro ha lanciato il primo allarme dopo aver testato a fine 2022 le novità nei test valenciani. La RC213V non avrebbe mai potuto lottare per il mondiale contro le Ducati senza un clamoroso step evolutivo. Nonostante gli appelli del talento di Cervera, la casa di Tokyo non ha portato clamorose evoluzioni.
Nelle prime uscite stagioni la Ducati ha dominato in lungo e in largo. In cinque gare la Desmosedici si è piazzata al primo posto in quattro occasioni. Due con Pecco Bagnaia, mentre le altre due vittorie sono arrivate per mano di Marco Bezzecchi del team Mooney VR46. L’unica gioia per la Honda è arrivata al COTA, grazie all’acuto del pilota del team satellite LCR Alex Rins.
Ducati, la presa di posizione di Marc Marquez
Con il passaggio di Alex Marquez alla Ducati nel team Gresini, al posto di Enea Bastianini, sono rimbalzati dei rumor sull’eventuale possibilità anche per Marc. Il più piccolo dei fratelli Marquez ha accettato una moto satellite, cosa che con l’otto volte iridato sarebbe impossibile. La Ducati ha scommesso su due talenti nostrani, come Bagnaia e Bastianini, avendo anche due giovani che scalpitano come Bezzecchi e Martin.
Marc Marquez, dopo i rumor su un possibile futuro nella casa di Borgo Panigale, è atteso ad una prova d’orgoglio sul tracciato italiano. In carriera ha vinto una sola volta al Mugello. Intanto, l’Amministratore Delegato di Ducati Claudio Domenicali, intervistato su Sky Sport 24 direttamente dal Museo della casa di Borgo Panigale, ha voluto smentire le voci da “bar sport” sullo spagnolo.
L’a.d. ha ammesso che Marc Marquez è un talento eccezionale, uno dei migliori di sempre. In carriera non deve più dimostrare nulla “perché ha vinto e continua ad andare alla grande, ma credo che Ducati trova la sua forza da un certo modo di lavorare con i rider e i tecnici. Si tratta di anche di uno spirito di famiglia, e oggi stiamo benissimo così”. Le parole di Domenicali chiudono, almeno per ora, alla possibilità di vedere il #93 in sella ad una Desmosedici negli anni avvenire.