Enea Bastianini vive una stagione complessa, ed ora siamo quasi al giro di boa. Ecco cosa ha detto in vista di Silverstone.
Se ci fosse un trofeo per la sfortuna, nel 2023 verrebbe assegnato di diritto ad Enea Bastianini, vittima di un campionato terribile sino a questo momento. Il campione della Moto2 nel 2020 non poteva iniziare in maniera peggiore la sua esperienza con il tema ufficiale di casa Ducati, a causa di un terribile infortunio che lo ha visto protagonista.
Il tutto è accaduto lo scorso 25 di marzo, nel corso della prima Sprint Race della storia della MotoGP, sul tracciato di Portimao. Enea è stato preso in pieno da Luca Marini, che cercando di attaccarlo ha perso l’anteriore della sua Ducati, colpendo il rivale. L’incidente ha causato la rottura della scapola del pilota.
A quel punto, Bastianini consigliato dal suo staff ha deciso di non sottoporsi ad intervento chirurgico, optando per un percorso riabilitativo differente. Tuttavia, la cosa non è bastata per farlo tornare subito al top, dal momento che in questi casi serve sempre tempo prima di rimettersi in sesto. Non è un caso che si siano viste delle difficoltà alla guida nelle ultime gare, dove Bastianini è apparso ancora lontano dalla forma migliore.
Al Mugello, come al Sachsenring e ad Assen, Enea è stato molto lontano dai primi, senza mai riuscire a trovare il passo giusto, anche se si è detto comunque soddisfatto dei propri progressi fisici, ed aspettarsi di più in quelle condizioni non sarebbe stato possibile.
Adesso c’è da attendere questo mese che ci separa dalla gara di Silverstone, la quale sarà determinante per capire i suoi progressi e le sue speranze di ritorno al vertice. Non dobbiamo dimenticare che la Desmosedici GP23 è una moto che deve ancora imparare, e ci vorrà del tempo anche per quello.
Bastianini, ecco cosa non va sulla sua Ducati
Enea Bastianini è in una situazione non facile, visto che non è al top fisicamente ed il suo compagno di squadra, ovvero Pecco Bagnaia, è ormai ad un passo dal secondo titolo mondiale. Tutti ci aspettavamo una bella sfida tra di loro, ma quanto accaduto ha scombinato i piani, sia del rider riminese che di chi segue la MotoGP.
Il rider riminese, in un’intervista riportata da “Motorsport-Total.com“, ha parlato di quelle che sono le sue sensazioni, confermando che con la Ducati Desmosedici GP23 non c’è ancora quel feeling di cui necessita per essere al top. A questo punto, serve un rapido adattamento per tornare davanti a tutti.
Ecco quello che ha dichiarato in queste ore: “Devo ancora trovare la formula magica per questa moto, il mio stile di guida non è ancora quello più adatto. Ho bisogno di tempo per capire quanto la moto di quest’anno si adatti a quello che è il mio modo di guidare. La risposta all’acceleratore è molto diversa, ed anche il freno si comporta in maniera differente. Ho bisogno di tempo, ma da Silverstone in poi il mio obiettivo sarà sempre quello di finire in top five, poi vedremo cosa potrò fare di più con il passare delle varie corse“.