Enea Bastianini ha avuto un’annata da incubo, del tutto distrutta dagli infortuni. Ora arrivano parole di sfida a Pecco Bagnaia.
La MotoGP è finalmente andata in vacanza dopo una stagione durata esattamente per 8 mesi, fatta da 42 gare complessive considerando la novità delle Sprint Race. Tuttavia, il risultato finale non è cambiato, con la Ducati e Pecco Bagnaia ancora campioni del mondo, grazie alla netta superiorità della Desmosedici GP23 e della perfetta gestione finale del rider torinese. Jorge Martin se l’è giocata fino in fondo, mentre a mancare all’appello tra i ducatisti più forti in assoluto, è stato Enea Bastianini, che ha concluso nei bassifondi della classifica.
Il rider riminese è arrivato nel team factory dopo le quattro vittorie ottenute con il Gresini Racing nel 2022, un’annata strepitosa che lo ha visto chiudere al terzo posto nel mondiale. Tuttavia, il grave infortunio in cui è incappato nella Sprin Race del Portogallo, a seguito di un contatto con Luca Marini, lo ha costretto a saltare una grande quantità di gare, senza così poter prendere il feeling giusto con la nuova moto.
Ricordiamo che lo scorso anno, Bastianini guidava la moto del 2021, per cui ha dovuto compiere un doppio salto, che di certo non è stato agevolato dai problemi fisici. Una volta tornato, è rimasto sempre nelle retrovie, con l’unico lampo che è stato rappresentato dalla splendida vittoria di Sepang, in Malesia, dove ha messo in mostra una prova da fenomeno. Le ultime due gare di Losail e Valencia sono state nuovamente complicate, ma da parte sua, c’è grande fiducia di poter tornare tra i più grandi il prossimo anno.
Bastianini, ora c’è l’attacco deciso a Bagnaia
Il 2024 sarà l’anno della verità per Enea Bastianini, che dovrà dimostrare di valere la sella della Ducati ufficiale. In questi mesi, si è molto parlato di una sua sostituzione con Jorge Martin, che sarebbe avvenuta a tutti gli effetti nel caso in cui lo spagnolo avrebbe vinto il titolo mondiale. Intervistato da “SKY Sport MotoGP“, il rider riminese ha suonato la carica.
Ecco le sue parole: “Ci sono stati due momenti molto critici, il recupero dall’infortunio alla spalla mi ha preoccupato molto. Non sono riuscito a riprendere le forze, a volte mi si addormentava il braccio sulla moto e ciò non mi era mai successo. Da Barcellona in poi, le cose sono migliorate, ma poi ho avuto una ricaduta. Sono rimasto sulla sedia a rotelle per 20 giorni, ero molto arrabbiato e non volevo parlare con nessuno, non volevo fare niente“.
Bastianini ha poi aggiunto: “Ho toccato davvero il fondo, ma da lì in poi è stato sempre meglio, sono tornato me stesso. Le voci su Martin? Questa è stata la cosa che mi ha fatto soffrire meno, non ho mai dubitato delle mie qualità, lui ha fatto un campionato strepitoso, e se non avessi avuto gli infortuni, avrei potuto lottare per il titolo. Ormai è andata così, ma ci riproverò il prossimo anno, darò tutto ciò che ho per giocarmela con gli altri“.