Bruttissima batosta per Enea Bastianini che continua a vivere un 2023 davvero stregato. Questa volta non si poteva proprio fare altro
Il centauro della Ducati, compagno di box di Pecco Bagnaia, non riesce a trovare un pizzico di fortuna in questo avvio di stagione. Doveva essere il principale avversario del campione in carica per la lotta al titolo ma per ora la classifica piange.
Durante i test invernali tutti lo avevano indicato come il reale antagonista di Francesco Bagnaia per la lotta al titolo mondiale. La Ducati disegnata dall’ingegner Dall’Igna è talmente prestazionale che pur con qualche difficoltà di adattamento c’erano tutte le premesse per fare un grande campionato.
I calcoli e le previsioni non avevano però fatto i conti con la sfortuna del destino, visto che Enea Bastianini non ha praticamente ancora cominciato il suo 2023. Dopo essersi presentato carico di speranze sul circuito di Portimao, per il primo round, ha subito un grave infortunio che ha compromesso tutta questa prima parte di stagione. Un contatto con Luca Marini durante la Sprint Race del sabato, sul circuito dell’Algarve, lo ha costretto a curare una dolorosissima frattura alla scapola destra.
Per un pilota di MotoGP è uno degli infortuni più complicati e nonostante un mese di riabilitazione e fisioterapia, “Il Bestia” non è ancora pronto al rientro.
Bastianini nuovo stop per lui: le condizioni
Come annunciato giovedì dopo il consulto con la “Commissione medica” ad Jerez, Bastianini era stato indicato come “Fit“, ovvero in grado di prendere parte al Gran Premio. Il pilota di Rimini aveva testato le proprie condizioni qualche giorno fa a Misano, sotto gli occhi vigili di Tardozzi e Michele Pirro.
Purtroppo dopo aver provato nel venerdì del Gran Premio di Spagna, le sensazioni non sono state positive. Troppo grande il dolore per competere al 100% con gli altri. Di conseguenza la scelta di alzare bandiera bianca, pur se con la morte nel cuore.
Un altro zero nella classifica che continua ad essere bloccata. Il campionato di Enea Bastianini potrà cominciare quindi solo al Mugello, visto che il forfait di Jerez sarà valido sia per la Sprint Race del sabato che per la gara della domenica.
I suoi tifosi non vedono l’ora di ritrovarlo abile e arruolato per il Gran Premio d’Italia al Mugello (l’11 giugno), mentre la tappa di Le Mans, il prossimo 14 maggio, resta sempre un’incognita.