Improvvisa novità per il campione della MotoGP, Pecco Bagnaia. Cosa potrebbe succedere nei prossimi giorni in casa Ducati.
Il prossimo 11 giugno, la MotoGP farà tappa in Italia, precisamente al Mugello e Pecco Bagnaia ci arriverà da leader della generale piloti con 94 punti contro i 93 del portacolori della VR46 Mooney Racing Marco Bezzecchi, eppure c’è qualcosa che crea ansia nel box della Ducati ufficiale.
Per carpire il motivo bisogna tornare indietro al weekend di Le Mans. In quel frangente il pilota piemontese è finito in terra, incassando il terzo zero in questa inizio di stagione altalenante.
In quel momento tutta l’attenzione degli appassionati si è spostata sulla rissa scoppiata con Maverick Vinales, da lui tirato giù, e poco incline, almeno a caldo, ad ascoltare le giustificazioni del collega. Fortunatamente sbollentati gli animi una volta tornati nel paddock è arrivato il chiarimento tra i due.
Per il rider di Chivasso, però sono cominciati altri problemi. Già parlando con i commissari, l’iridato aveva lamentato un dolore alla caviglia destra e per questo era stato condotto al Centro Medico del tracciato transalpino.
Come sta Bagnaia dopo l’incidente nel GP di Francia
Stando ai riscontri dei primi esami, non erano visibili fratture. Al contrario si certificava un forte trauma distorsivo. Tutto bene, se non fosse che come a volte capita in certe situazioni, il dolore si è fatto sentire più forte nei giorni successivi. Motivo per cui il 26enne, per precauzione e per cercare risposte più affidabili, si è recato al Centro Medico di Misano.
E qui è arrivata la mazzata. Come comunicato dalla scuderia di Borgo Panigale sui propri canali, i nuovi approfondimenti hanno evidenziato una frattura dell’astragalo. Niente panico però. Bagnaia, infatti, sarà al via del GP del Mugello, come si legge dallo stesso comunicato Ducati.
Nella sfortuna di una rottura, la sorte ha giocato dalla sua per quanto concerne il tempo a disposizione per riprendersi, visto che l’appuntamento sulla Sarthe ha avuto luogo il 14 maggio. Dunque, per il chivassese le prossime due settimane saranno decisive per farsi trovare in posto in vista del rientro sulla pista toscana dove nel 2022 chiuse con una vittoria, la seconda delle sette centrate.
Al Mugello, Bagnaia dovrà fare i conti anche con un Bezzecchi in grande spolvero. La presenza delle Sprint Race del sabato ha permesso sì ai piloti di giocarsi una carta in più, ma anche di affrontare un’ulteriore insidia che può rivelarsi decisiva. Basti pensare a cosa è successo ad Enea Bastianini proprio nelle mini-corsa di Portimao. Un ko dal quale ancora non si è ripreso, senza riuscire a tornare in pista, nonostante un tentativo a Jerez.
Facendo un confronto diretto tra i due mattatori di questo principio di Mondiale, per adesso il numero 1 della Ducati è nettamente in vantaggio come numero di successi di tappa, quattro, contro i due del riminese. Il testa a testa sarà sicuramente avvincente e vedrà coinvolti anche i rispetti garage divisi nella sfida, ma uniti nel marchio di moto.