Pecco Bagnaia ha spiazzato i tifosi con una decisione che si può definire drastica: la Ducati e i suoi uomini non gli impediranno di fare questa scelta
Il due volte campione del mondo in MotoGP ha praticamente deciso di cambiare rotta all’improvviso, rimangiandosi alcuni passaggi di inizio stagione. La cosa più incredibile è che non ci si sia arrivati con un pizzico di anticipo, magari già dopo i test in Malesia e Thailandia.
Bagnaia è sin qui il grande deluso della stagione MotoGP 2025, visto che in due appuntamenti non è ancora riuscito a vincere, nemmeno al sabato e ha centrato un solo podio la domenica. In Argentina ci si è messo anche Franco Morbidelli a complicargli la vita, con un terzo posto sfumato neanche di poco. Perdere altri punti da Marc Marquez e anche dal fratello Alex non è cosa buona e giusta in questo momento, specialmente considerando il feeling che i due spagnoli hanno con la Ducati. Una riflessione sull’andamento del più giovane dei due va però fatta, considerando che guida una GP24, la moto dello scorso anno.
Al di là di qualche caduta di troppo il sabato, Bagnaia con la Ducati della passata stagione è andato fortissimo, vincendo ben 11 gare e lottando sino al termine con Jorge Martin. Questa considerazione potrebbe influenzare la scelta per il prosieguo del 2025 del torinese, sempre più propenso a lasciare questa versione di Borgo Panigale per tornare a quella vecchia.
Bagnaia spiazza i tifosi: decisione drastica, Ducati non glielo impedirà
Le differenze tra GP24.9 (quella che attualmente guida Marquez, oltre a Pecco) e GP24 comunque non sono eclatanti: forcellone, elettronica, abbassatore e un pizzico di distribuzione dei pesi nel codone. Questo potrebbe non essere sufficiente a giustificare un grande gap, ma di certo può compromettere il feeling del pilota, che rappresenta comunque una componente super importante. Bagnaia ha lamentato qualche problema di troppo con la gomma posteriore e questo potrebbe essere una conseguenza diretta proprio delle piccole modifiche sopra citate.
L’appuntamento di Austin, in Texas, sarà di fondamentale importanza, anche perché su quella pista Marquez ha vinto ben 7 volte, di cui 6 in modo consecutivo, diventandone l’assoluto padrone. Vedremo se con la GP24 tradizionale riuscirà a ricostruire quel feeling necessario per dare del filo da torcere agli avversari. Di certo dalle parti di Cervera non staranno a guardare e sarà bagarre. Appuntamento tra pochi giorni.
