Niente da fare per Pecco Bagnaia, il verdetto è durissimo: il due volte iridato è costretto a lasciare il passo a Marc Marquez.
Gli appassionati di MotoGP stanno contando i giorni che mancano all’ultimo appuntamento del Motomondiale 2024. Si correrà a Barcellona e non più a Valencia, dopo lo spostamento deciso in seguito al disastro che ha colpito il territorio valenciano. Sarà in Catalogna, quindi, che Pecco Bagnaia dovrà tentare il tutto per tutto per non vedersi sfilare la corona da Jorge Martin.
Il pilota torinese, vincitore degli ultimi due Mondiali, ha 24 punti di ritardo dal rivale spagnolo: serve davvero una doppia impresa, dato che Bagnaia dovrebbe riuscire ad arrivare davanti a tutti sia nella Gara Sprint che nel Gran Premio e al tempo stesso sperare che Martin raccolga pochissimi punti in entrambe le gare.
Di sicuro il due volte iridato non lascerà nulla di intentato ma è chiaro che ha di fronte una montagna durissima da scalare. Ancora di più se si pensa che molto probabilmente Jorge Martin potrà contare anche sul sostegno del connazionale Marc Marquez. Tuttavia il campionissimo spagnolo, vincitore di ben 6 Mondiali nella classe regina, diventerà un problema molto più serio per Bagnaia a partire dal prossimo anno.
Disastro Bagnaia, ormai è finita: domina Marquez
Già in questa stagione Marc Marquez è tornato ai suoi livelli grazie alla scelta di lasciare la Honda e salire in sella alla Ducati del Team Gresini. Il 31enne di Cervera è al terzo posto in classifica con un punto di vantaggio nei confronti di Bastianini e il suo obiettivo è fare una grande gara a Barcellona per confermare il podio.
Dal prossimo anno, però, Marquez correrà con la Ducati ufficiale: per molti sarà proprio lo spagnolo il favorito per la vittoria finale nel 2025. La pensa così anche Casey Stoner, che ha detto la sua sulle possibilità di Marquez per il prossimo anno. Nel corso dell’Eicma Milano, infatti, l’ex pilota australiano ha fatto un pronostico molto chiaro.
“Vedremo cosa succederà – le parole di Stoner – ma onestamente credo che Marquez conquisterà il titolo della MotoGP nel 2025, perché attualmente è il miglior pilota”. Il 39enne di Southport ritiene però che questa previsione dipenda comunque dall’impatto che possono avere l’elettronica e i regolamenti: “Ogni volta il pilota è meno importante della moto”.