La Ducati domina in lungo e in largo in MotoGP, perciò l’annuncio in diretta che riguarda Pecco Bagnaia e Valentino Rossi sorprende.
Il turno di MotoGP andato di scena al Circuito di Phillip Island in Australia ha visto la Ducati dominare ancora una volta la scena. La Casa di Borgo Panigale sembra non avere rivali, giacché sia in Sprint che durante il GP le prime sei posizioni sono state conquistate monopolizzate dalla scuderia italiana. Il primo a salire sul podio è stato Marc Marquez, seguito al secondo posto da Jorge Martin e al terzo gradino da Francesco Bagnaia.
Le successive tre posizioni in ordine sono state ottenute da Fabio Di Giannantonio, Enea Bastianini e Franco Morbidelli. Tuttavia riducendo il concetto alla sfida per la vittoria del Mondiale, al momento il confronto vede due protagonisti che distano fra di loro 20 punti, quando mancano tre gare alla fine della stagione sportiva: Jorge Martin e Pecco Bagnaia.
L’ex pilota e dirigente Davide Tardozzi a ‘SKY’ è intervenuto sottolineando che da parte della Ducati non sarà previsto per questo confronto alcun team order: “Abbiamo soltanto detto di non essere eccessivamente aggressivi, a tutti l’abbiamo detto”. “La gara di oggi sicuramente mettere a tacere coloro che dicono che Pecco Bagnaia sia favorito dalla VR46”, ha poi precisato facendo riferimento al confronto fra Bagnaia e Bezzecchi nelle fasi iniziali dell’incontro.
In questo modo Tardozzi vuole evadere ogni sospetto e chiarire la realtà dei fatti, sottolineando come il team Ducati sia orgoglioso di riuscire a imporsi in sei posizioni così combattute, “lasciando liberi i piloti di correre perché desideriamo lo spettacolo”. Tuttavia, sebbene ciascuno abbia iniziato a schierarsi dalla parte di Bagnaia oppure di Martin in vista del finale, il dirigente evita di esporsi: “Chiunque vincerà, lo avrà meritato. Chi perderà, non sarà da meno”.
“Mai come quest’anno sarebbe meglio un mondiale ex aequo. Anche se poi lo vincerà uno solo…”, fa poi trasparire il desiderio, l’ex pilota. In questo clima di contesa fra due, Davide Tardozzi chiude senza dimenticare il sontuoso percorso di Marc Marquez, alla terza vittoria stagionale: “È un caimano, che vuole vincere”. Sottolineando l’intelligenza dello spagnolo, che ha evitato contatti con Martin ed è rimasto nei limiti imposti dalle regole, senza rinunciare alla corsa aggressiva e poi trionfante.