Bagnaia ha trionfato per la terza volta di fila in Olanda. Ora ha un obiettivo nella testa che potrebbe mettere i brividi ad un’altra leggenda della classe regina.
Pecco Bagnaia si trova in uno stato di forma spettacolare. Dopo il successo nel GP di Spagna, il numero 1 della griglia ha replicato al Mugello con un weekend condito dal successo nella SR e nella tappa domenicale. E’ arrivato ad Assen con il chiaro obiettivo di ridurre il gap da Jorge Martin e ci è riuscito. Il torinese si è portato a soli 10 punti dal leader del team Pramac.
Oggi il fenomeno del team factory non sembra poter avere troppo pensieri in ottica mondiale. Il suo rivale spagnolo è già fuori dal mondo Ducati e persino il team Pramac ha deciso di non rinnovare l’accordo per sposare il progetto della Yamaha. Martin passerà all’Aprilia. Pecco, inoltre, ha anche il vantaggio di avere le attenzioni dell’intera squadra a sua disposizione. Il teammate Bastianini, infatti, lascerà a fine anno la Casa di Borgo Panigale per gareggiare in sella ad una KTM del team Tech3.
Tutto sembra andare nella direzione di Bagnaia che non teme nemmeno Marc Marquez in sella ad una GP23. Al massimo rappresenterà una preoccupazione dal prossimo anno quando lo affiancherà su una Desmosedici aggiornata. Il torinese ha dimostrato un legame speciale con il tracciato di Assen. Oltre ad esserselo tatuato sulla pelle, il campione ama il layout della pista olandese. Nel weekend è stato autore di due fughe che non hanno lasciato scampo alla concorrenza.
Con la vittoria numero 23 in Ducati, eguagliando un mostro sacro come Casey Stoner, Pecco ha già messo nel mirino due obiettivi: tornare in testa al Mondiale nella prossima tappa in Germania e continuare a sognare nel segno di Mick Doohan. L’australiano, infatti, fu in grado di vincere per 5 anni di fila in Olanda. Ci riuscì dal 1994 al 1998. Chissà come sarebbe andata a finire la sua carriera senza il terribile infortunio nel 1999, ma l’unica certezza è che Doohan era un asso in Olanda.
Pecco si è imposto in Olanda nelle edizioni 2022, 2023 e 2024. Gli mancano altri due grandi risultati sull’iconico tracciato di Assen per agganciare la leggenda australiano. Ad oggi Pecco sembra lanciato verso i traguardi più importante della classe regina. Forte di un rinnovo pluriennale con la Ducati potrà disporre del miglior mezzo almeno sino al 2027, anno della rivoluzione tecnica della classe regina. Bagnaia è sempre più consapevole del suo potenziale e non teme nemmeno l’arrivo di un mastino come Marc Marquez in squadra.