Pecco Bagnaia ha fatto una richiesta molto chiara alla MotoGP, ma che andrà difficilmente a buon fine. Ecco cosa vuole.
La MotoGP ha lasciato Phillip Island con una situazione di classifica favorevole a Pecco Bagnaia, ora a +27 in classifica su Jorge Martin. Lo spagnolo ha vissuto una settimana da incubo tra Indonesia ed Australia, con errori clamorosi che lo hanno portato a perdere tanto terreno nel mondiale. Lo spagnolo sarebbe potuto essere nell’attuale posizione del campione del mondo, ma è invece costretto ad inseguire.
Dopo la caduta di Mandalika, avvenuta mentre era in testa nettamente, in Australia ha sbagliato la scelta della gomma in gara, puntando su una Soft al posteriore che ovviamente non ha funzionato. La gomma ha infatti ceduto a cominciare da 6 giri dalla fine, con il gruppo che lo inseguiva che si è fatto sotto, sino a beffarlo proprio negli ultimi chilometri.
Per ciò che riguarda il team Ducati Pramac, è stata una gestione molto discutibile, visto che Johann Zarco ha attaccato Martin nel peggior punto possibile, esponendolo anche al sorpasso di Bagnaia e di Fabio Di Giannantonio. Oltre al danno, c’è stata anche la beffa per Martin, che non ha potuto recuperare nella Sprint Race.
La gara che era stata sposta alla domenica è stata infatti cancellata per la pioggia ed il forte vento, con la caduta di Celestino Vietti in Moto2, causata proprio da una forte folata, che ha portato l’organizzazione ad optare per la cancellazione della gara di MotoGP. La situazione in Australia è sempre critica, eppure si commette sempre lo stesso errore.
Bagnaia, ecco cosa vorrebbe dalla MotoGP
Per la MotoGP si presentano spesso dei problemi con il maltempo, anche se in Australia, negli ultimi tempi, le cose erano andate meglio. In Giappone la corsa è stata fermata in anticipo per la pioggia, che lo scorso anno ha pesantemente influenzato anche la gara in Thailandia, che ora si disputerà nel prossimo fine settimana. A Pecco Bagnaia è andata bene così, ma lo stesso non si può dire per lo spettacolo.
Il campione del mondo ha detto comunque di essere dispiaciuto di non aver fatto la Sprint Race, che è sempre un’occasione persa sia per i tifosi che per il pubblico. Inoltre, dopo la fine del week-end ha avanzato anche una richiesta al mondo della MotoGP, ovvero quella di anticipare le gare in Australia ed in Indonesia in un periodo migliore dell’anno.
Ecco le parole di Bagnaia: “La cosa da fare sarebbe quella di spostare la gara di Phillip Island più presto nel calendario, anticipandola rispetto ad oggi. Non so se sia possibile, perché forse ci sarebbero dei problemi di calendario anche con la F1, ma per me sarebbe meglio spostare ad inizio anno sia questa gara che quella di Mandalika. La possibilità sarebbe quella di invertirle con Austin ed Argentina, perchè Phillip Island sarebbe molto meglio con l’estate. Vero è che ci sarebbero sempre i soliti problemi con il vento, ma almeno avremmo delle temperature più alte“.
