Parole durissime contro Marc Marquez e Pecco Bagnaia, con i fan che ora vogliono vederci chiaro. Ecco cosa è stato detto.
Il Gran Premio del Portogallo della MotoGP ha riservato grandi emozioni, con la Ducati Pramac condotta da Jorge Martin che ha ottenuto una vittoria netta. Il rider iberico è ora già in fuga nel mondiale con 60 punti, ed ha accumulato 23 lunghezze di vantaggio su Pecco Bagnaia, che è chiaramente il suo principale rivale nella corsa al titolo mondiale.
Il fine settimana di Portimao è stato da dimenticare per il campione del mondo, che si è ritirato in gara ed è giunto solo quarto nella Sprint Race del sabato. Nella garetta, Pecco ha commesso un errore quando era comodamente al comando, finendo lungo alla prima curva a pochi giri dalla fine, e nel momento in cui tutto era sotto controllo. Ancora una volta, il rider torinese ha dato prova di non essere affatto perfetto, e di dover lavorare su diversi aspetti.
Alla domenica, è avvenuto un contatto molto discusso con Marc Marquez, quando mancavano pochi chilometri al traguardo, mentre erano in bagarre per il quinto posto. Entrambi sono finiti in direzione gara, ma nessuno è stato penalizzato, essendo stato giudicato come un normale incidente, appunto, di gara. Bagnaia è apparso molto deluso anche per via di un passo che non era al livello di quanto poteva sperare, ma è chiaro che il contatto con il nativo di Cervera farà discutere a lungo. Da casa Ducati non sono mancate le tirate d’orecchie. Il grande capo vuole vederci chiaro.
Ducati, parole dure su Marquez e Bagnaia
Quando due moto dello stesso marchio, anche se di team differenti, vengono a contatto, i vertici non possono di certo fare i salti di gioia. Il CEO di Ducati, Claudio Domenicali, non ha gradito quanto accaduto tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez, commentando quanto successo ai microfoni di “SKY Sport MotoGP“. A parere del grande manager, due campioni di una tale esperienza e di quel calibro potevano evitarlo.
Ecco le sue parole: “Quando succedono cose come questa tra Pecco e Marc ci rimaniamo tutti male, ma sappiamo che queste sono le gare. Sono due grandissimi campioni ed è ovvio che nessuno dei due aveva intenzione di mollare il colpo. A seconda di come la siguardi, si può dare ragione all’uno o all’altro. Credo che due piloti come loro, così esperti, avrebbero dovuto prestare maggiore attenzione in quel momento. Nessuno dei due voleva mollare e quindi, anche per un quinto posto, hanno dato il massimo per giocarsela“.
Il grande boss di casa Ducati ha poi aggiunto: “Hanno rischiato tutti e due, con Marc che è rientrato molto velocemente, mentre Pecco ha cercato di mantenere la propria posizione. Si sono toccati piano, ma con quell’angolo di inclinazione le cose sono andate in quel modo. Sono grandi professionisti, li capisco ma non me la sento di giustificarli del tutto. Ripeto che dovevano stare più attenti“.