Pecco Bagnaia ancora in corsa per il titolo mondiale di MotoGP, ma il rischio è quello di una sconfitta senza appello.
Il tanto combattuto e chiacchierato mondiale di MotoGP si concluderà nel prossimo weekend, nella gara di Barcellona che sostituirà solo temporaneamente la storica chiusura di Valencia, circuito impossibilitato ad ospitare la corsa per via dei noti allagamenti ed i disagi generali. Il duello tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia avrà dunque il proprio epilogo.
Martin, a conti fatti, ha già una mano sopra il trofeo stagionale da campione del mondo. Infatti lo spagnolo vanta 24 punti in più in classifica rispetto a Bagnaia, ad una sola gara dal termine. Già nella Sprint Race del sabato può arrivare la vittoria aritmetica del pilota della Pramac, in una specialità dove il suo rivale diretto ha sempre faticato durante la stagione.
Il punto debole di Bagnaia infatti non è stato l’essere in ritardo nelle gare domenicali vere e proprie, visto che ha vinto 10 gran premi durante il 2024. Bensì nelle sfide di velocità del sabato, dove troppo spesso è incappato in problematiche varie che lo hanno frenato in linea generale, facendogli perdere il treno per la leadership in classifica.
Tra cadute, problemi della moto ed altre situazioni particolari, Pecco Bagnaia troppe volte è uscito dalle Sprint Race del sabato a punteggio zero, denotando una certa difficoltà a dominare nelle prove di velocità. Un paradosso, se pensiamo che il torinese guida la moto più performante del circuito ed è il più vincente nelle sfide della domenica.
Un dato significativo racchiude tutti i problemi occorsi a Bagnaia in questa specialità: se si contano solo i punti conquistati nelle gare sprint, persino Marc Marquez ha fatto meglio del campione del mondo in carica. Lo spagnolo (terzo in classifica generale) ha conquistato 119 punti nelle corse del sabato in sella alla Desmosedici dello scorso anno, mentre Bagnaia è fermo a quota 116.
Inarrivabile invece il punteggio di Jorge Martin, che ha messo insieme ben 164 punti nelle Sprint Race, indirizzando la sua probabile prima vittoria mondiale grazie a questi risultati superiori ai rivali, nonostante abbia fatto meno bene nelle gare della domenica. Per questo motivo allo spagnolo basterà arrivare a traguardo sabato prossimo a Barcellona per dichiararsi vincitore. Sarà il suo ultimo scatto in sella ad una moto della famiglia Ducati, visto che dal 2025 Martin comincerà una nuova avventura in Aprilia Racing.