Attenzione all’Autovelox. Quanto sta accadendo in Italia non si era mai visto prima. Ecco di cosa si tratta.
Autovelox croce e delizia degli automobilisti italiani a seconda della prospettiva con cui si guarda la questione. Eravamo a cavallo tra i 2023 e l’inizio del 2024 quando le cronache ci raccontavano di “Fleximan”, l’uomo che di notte andava ad abbattere i pali dove era presente il rilevatore di velocità per fare, a suo avviso, giustizia nei confronti di Comuni sempre a caccia di denaro. A caldo furono in molto a sostenerlo, realizzando addirittura pagine inneggianti al suo coraggio sui social, poi però l’effetto si è affievolito.
Alle voci a favore del cittadino padovano, in seguito denunciato per danneggiamento, si sono unite quelle contro dei parenti delle vittime della strada, di coloro che hanno visto un proprio caro investito a causa di mezzi che procedevano a marcia troppo elevata. Da allora l’argomento è passato in secondo piano, eppure, sottotraccia, non smette di creare mal di pancia. Da questo punto di vista quanto sta accadendo a Bologna ha dell’incredibile.
Il dispositivo incriminato si trova in viale Togliatti e ha già fatto piangere parecchi utenti che si sono visti recapitare a casa un “bella” multa per eccesso di velocità. Dallo scorso giugno all’1 agosto, ovvero nell’arco di 46 giorni, sono state ben 31.262 le foto scattate, decisamente un numero abnorme se confrontato con quello relativo ad altre zone della città e che fa ancora più impressione se si fa il calcolo giornaliero. Siamo infatti ad una media di 679,9 verbali ogni 24 ore contro i 41,5 emessi da un altro occhio vigile collocato in viale Lenin.
Tale boom di sanzioni è presto diventato materia di discussione politica, in particolare da parte del consigliere di Fratelli d’Italia Francesco Sassone il quale ha denunciato l’importanza degli importi attribuiti, talmente elevati da portare nelle casse del Comune tra 1,9 milioni e 2,6 milioni di euro. Va detto poi che stando ai dati diffusi da Il Resto del Carlino e provenienti dai vigili stessi malgrado l’attivazione dell’Autovelox al 6 ottobre ci sarebbero stati 14 sinistri con 11 feriti.
“La maggior parte delle multe (21.408) è stata erogata a chi ha superato il limite di meno di 10 km/h, quindi non a pericolosi pirati della strada. Non va dimenticato che nel periodo monitorato ci sono stati lavori stradali sul tratto ed è chiaro che le cifre sono destinate ad aumentare“, il suo pensiero riportato dal quotidiano.