L’autovelox è il vero e proprio incubo di automobilisti e motociclisti. Tutti sono alla ricerca di qualche stratagemma per evitare le multe: ecco quello più famoso
Si viaggia normalmente con la propria moto, inconsapevoli del pericolo. Non si parla di correre, ma di procedere normalmente. Tuttavia, una distrazione può essere fatale. Basta non guardare per qualche istante il contachilometri, oppure non tenere presente i vari limiti di velocità.
E quindi la trappola è in agguato: si chiama autovelox, ed è il pericolo pubblico numero uno per motociclisti e ovviamente automobilisti. Premesso che la corretta velocità e il rispetto dei limiti sono fondamentali per la sicurezza di tutti, ma è anche vero che talvolta, anche quando si sfora di pochi chilometri orari, la multa è implacabile ed è anche molto salata.
Per questo motivo, oltre ad avere massima attenzione, è utile evitare beffarde contravvenzioni che, oltre a decurtare punti sulla patente, allegeriscono il portafoglio. Ribadendo che l’unico modo per evitare le multe è rispettare i limiti di velocità, in tanti provano a ingegnarsi nel tentativo di trovare stratagemmi e “trucchi” per evitare la multa. Ad esempio, sarà capitato di vedere dei compact disc sul parabrezza. Ma per quale motivo?
Si tratta di un “trucchetto” piuttosto noto, i cui dettagli si possono trovare facilmente sul web. Secondo questo stratagemma, i cd (messi al contrario) dovrebbero mandare in tilt le macchine per rilevare la velocità. In sostanza la superficie dei dischi rifletterebbe il flash degli autovelox, rendendo impossibile identificare la vettura tramite la fotografia della targa. M
Ma è davvero così? Premesso che non è chiaro il posto giusto dove collocare i dischi, va detto con chiarezza che questo trucco non funziona. Si tratta, infatti, di una delle tante bufale del web.
Le apparecchiature degli autovelox rilevano tranquillamente la vettura (tramite la lettura della targa) anche se un cd viene messo in linea teorica contro l’obiettivo del rilevatore. Quindi niente da fare. Ed è opportuno aggiungere che anche sistemi “caserecci” per rendere “illegibile” la targa dagli apparecchi non funzionano affatto. E tra l’altro questi stratagemmi non hanno mai funzionato, nemmeno con i sistemi di vecchia generazione.
In sostanza l’unico modo certo per evitare di incappare nella multa per eccesso di velocità è rispettare i limiti, sempre. Ogni tentativo di “ingannare” questi apparecchi è semplicemente vano e inutile.