Brutte notizie per gli automobilisti italiani: entrano in vigore i nuovi aumenti, cambia tutto quanto. Ecco le nuove tariffe
Non è certo un periodo semplice per i cittadini italiani: negli ultimi tempi hanno dovuto affrontare rincari in praticamente ogni settore, incluso quello della mobilità, per via delle note vicende che stanno mettendo a dura prova il nostro continente. Gli automobilisti hanno visto lievitare verso l’alto la spesa per quanto riguarda la voce trasporti. Parlando di automobili, per esempio, si è parlato a lungo degli aumenti relativi all’assicurazione, o ai costi d’acquisto del veicolo, per non parlare del prezzo del carburante e sulle accise di diesel e benzina. Dal 2025, anche un’altra spesa è destinata ad aumentare, a causa dell’inflazione.
Sono tantissime le persone che ogni giorno viaggiano sulle autostrade del nostro paese. Percorrere lunghe tratte con la propria automobile può diventare davvero pesante dal punto di vista economico. I carburanti per esempio costano generalmente di più fuori dalle città, e anche la famosa sosta in autogrill per rifocillarsi negli anni è diventata sempre più dispendiosa. Adesso anche un altro costo è destinato ad avere un maggiore peso: stanno infatti per arrivare degli aumenti anche per quanto riguarda il pedaggio. Ecco quali strade saranno interessate.
Autostrade, aumento dei pedaggi in queste tratte
A partire dal 2025 per quanto riguarda queste tratte autostradali è previsto un aumento delle tariffe. Il rincaro riguarda quasi la metà della rete autostradale, in particolare quella gestita da Autostrade per lo Stato, che comprende circa 2.800 Km.
Il prezzo del pedaggio avrà un aumento dell’1,8%, corrispondente al tasso di inflazione programmato per il 2025. La società Autostrade per l’Italia ha annunciato che, come richiesto dal Ministero, verranno comunque mantenuti intatti gli sconti generalizzati per gli utenti, senza i quali si sarebbe avuto un aumento del 3%, come riportato dal portale hdmotori.it.
Il MIT, in collaborazione con il Ministero dell’economia, ha invece deciso che non ci saranno rincari per le 22 Società Concessionarie Autostradali incluse nell’aggiornamento dei Piani Economico – Finanziari. Subirà un aumento dell’1,677% invece la società concessionaria Salerno – Pompei – Napoli.
Si tratta di aumenti, dunque, tutto sommato contenuti, che non hanno certo però raccolto i favori dei tanti automobilisti che attraversano di frequente le autostrade del nostro paese e che si trovano a dover far fronte all’ennesimo, seppur lieve, rincaro che va a continuare a pesare sui suoi bilanci.
