Le auto del futuro potrebbero essere colpite da una vera e propria rivoluzione grazie alla guida assistita. La notizia arriva da TuttoMotoriWeb.it
A partire da luglio, secondo le nuove norme UE, si è deciso di “imporre” la presenza degli ADAS all’interno delle nuove vetture che verranno immatricolate. Questa novità cambierà decisamente il nostro modo di percepire i veicoli e soprattutto potrà finalmente ridurre in maniera drastica gli incidenti.
Gli ADAS però per ora sono solo il primo passo verso quello che sarà poi il futuro dell’automobile: la guida autonoma. Naturalmente ci vorrà del tempo, i primi esperimenti sono stati già effettuati con risultati contrastanti. Staremo poi a vedere quando effettivamente questo tipo di tecnologia arriverà su strada in pianta stabile.
Michele Crisci di Volvo: “Produrremo auto più leggere”
L’arrivo di questi nuovi dispositivi però potrebbe portare a sorpresa una novità davvero impressionante, che riguarda la costruzione dei veicoli. Le auto, infatti, si stanno spostando in una direzione che prevede, si spera, l’assenza totale o quasi di collisioni. Già i sensori attualmente sulle auto come quello di parcheggio, il cruise control adattivo e la frenata assistita aiutano in tal senso.
Proprio l’assenza di collisioni potrebbe portare in futuro alla costruzione di vetture non più di metallo, ma fatte di altri materiali. A confermare questa teoria è l’AD e Presidente di Volvo Car Italia Michele Crisci ai microfoni di TuttoMotoriWeb.it che ha così affermato: “Grazie alla guida autonoma le auto del futuro non avranno più collisioni e questo ci permetterà di produrre finalmente con metalli leggeri o addirittura a salutare i metalli”. Insomma una rivoluzione incredibile che non sembra poi nemmeno così lontana.
