Se una cosa sembra troppo bella per essere vera probabilmente è perché si tratta di una truffa. Un caso incredibile sconvolge gli appassionati di motocross convinti di aver trovato un’offerta irripetibile ma in realtà caduti nella rete dei malviventi.
Chi non vorrebbe comprare una bella motocicletta nuova di zecca a metà del prezzo? Tutti noi lo sognano, meglio ancora se si tratta di una moto da cross, mezzo per amanti dell’adrenalina che però può arrivare a costare una cifra non indifferente.
Oggi scopriamo un caso che ha lasciato esterrefatti tanti centauri che credevano davvero di poter avere una due ruote di questo tipo ad un prezzo favorevole ma sono rimasti delusi e hanno anche perso un mucchio di soldi in truffe.
Allarme rosso
Ormai da un po’ di anni nel mondo dei motori, che si parli di quattro o due ruote, si sono diffuse moltissime truffe che spesso fanno cadere nella rete di persone male intenzione anche automobilisti e centauri molto esperti che purtroppo hanno fiducia in persone che non la meritano. Un caso emblematico è quello delle finte supercar importate in Italia fino a qualche anno fa.

Che dire poi dei cloni cinesi di veicoli come la famosissima Piaggio Vespa con la casa italiana costretta a ricorrere al tribunale per chiedere il bando di queste pessime imitazioni dei suoi modelli più famosi? Il mondo dei motori insomma sta diventando un vero campo minato per chi cerca di pagare sempre meno per un mezzo che vorrebbe comprare e bisogna stare attenti.
Cosa sta succedendo?
Ad avvertire i motociclisti italiani di quello che sta succedendo in questo periodo è stata la ANCMA, anagramma della Ancma Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori che tutela sia i compratori che i venditori da situazioni ambigue come quella esposta dalle Forze dell’Ordine proprio tramite un comunicato ufficiale uscito da poco.
Cosa sta succedendo insomma? In breve, ad essere a rischio sono i compratori di motociclette da cross che intendono iscriversi ad un evento ufficiale con una due ruote e che cercano di spendere il meno possibile. Online si trovano offerte con sconti fantastici e messaggi che promettono saldi in realtà impossibili da attuare in modo legale.
Il pubblico a rischio
Il caso è stato sollevato in origine da marchi come Yamaha, Suzuki e KTM che hanno messo in allarme le autorità riguardo questi annunci, reperibili davvero ovunque online anche sui social network che promettono motociclette a prezzi troppo bassi: questo perchè i venditori non hanno intenzione di fare le cose in modo legale.
Il motivo dietro questi prezzi stracciati infatti è che i commercianti non pagano IVA o tasse di sorta, mettendo tra l’altro anche il compratore a rischio perchè nessuno sa quale sia la reale provenienza di queste motociclette: “La ANCMA ricorda ai compratori di moto da cross di rivolgersi unicamente al network di concessionari ufficiali”, si legge nel comunicato dell’ente che sta cercando di sensibilizzare i potenziali acquirenti – e le potenziali vittime di truffa – riguardo la situazione.
Insomma non si può mai stare tranquilli nemmeno quando si coltiva una passione innocente come quella per le motociclette da cross dato che i truffatori sono sempre in agguato. Il nostro consiglio è sempre di verificare in modo lungimirante qualsiasi offerta arrivi da sconosciuti. Se un prezzo è così basso, ci sarà un motivo?