Scatta l’allarme in MotoGP per un tentativo di truffa denunciato nelle scorse ore e che riguarda una delle Gare più importanti in calendario.
Siamo in piena pausa estiva ma ormai è già conto alla rovescia per la MotoGP, che riaccenderà ad agosto i motori per dare il via alla seconda parte della stagione, quella che deciderà chi sarà il campione del mondo 2023.
Al momento il favorito numero uno rimane Pecco Bagnaia, ma alle sue spalle Marco Bezzecchi e Jorge Martin sembrano essere molto agguerriti e pronti a rendere la vita dura al campione in carica. Di certo c’è che sarà un affare di famiglia, visto che parliamo solo ed esclusivamente di piloti Ducati.
In attesa del ritorno in pista c’è da dire che ci sono dei segnali positivi che riguardano la MotoGP di quest’anno ed è il dato del pubblico. Nel 2022, la prima stagione senza Valentino Rossi al via e anche la prima senza le restrizioni Covid, i numeri non erano stati esaltanti.
I dati ufficiali della MotoGP parlano di un totale di 2.427.928 spettatori in 19 dei 20 round, con un picco di 232.002 per il Gran Premio di Germania al Sachsenring e un minimo di 17.972 in Qatar. Non dei segnali confortanti, visto che si parla comunque di numeri inferiori a quelli pre-Covid. Per non parlare poi del netto calo degli ascolti tv.
Ma nel 2023 stanno arrivando segnali incoraggianti, segno che si è tornati ad avere voglia di vedere le gare in prima persona e questi ragazzi darsi battaglia in pista.
MotoGP, scatta l’allarme in Spagna
Come capita spesso però nei casi in cui la richiesta di biglietti sale, ecco che spuntano le truffe. E uno degli ultimi messaggi in tal senso arriva dalla Spagna, con i responsabili del circuito di Jerez che sono stati costretti, nelle scorse ore, a denunciare una truffa nella vendita di biglietti per il Gran Premio del 2024.
La direzione del circuito andaluso infatti ha rilevato la vendita fraudolenta di biglietti su varie piattaforme online, e sta allertando i tifosi affinché diffidino da alcuni canali di vendita. Nel loro comunicato, i responsabili del circuito di Jerez hanno scritto: “Vogliamo esprimere il nostro più profondo rammarico per le vittime di questa truffa e stiamo lavorando insieme alle autorità competenti per indagare e fermare questa frode“.
Anche perché Jerez, oltre a Dorna e FIM, hanno voluto sottolineare come ancora non sia stato pubblicato un calendario del Mondiale MotoGP 2024, anche solo in forma provvisoria. Per questo è impossibile che siano stati già messi in vendita i biglietti per la prossima gara sul circuito spagnolo.
Il circuito andaluso quindi ha raccomandato a tutti i fan di “acquistare i biglietti solo attraverso i canali ufficiali del Circuito de Jerez-Ángel Nieto per evitare di incorrere in truffe”. E ha ribadito che non appena sarà fissata una data ufficiale per il Gran Premio nel 2024, l’annuncio delle fasi di vendita dei tagliandi sarà pubblicato solo ed esclusivamente sul sito ufficiale.
Quindi bisognerà aspettare almeno settembre o ottobre per capire quando ci sarà l’appuntamento di Jerez. Ma intanto occhio alle truffe.