Tutti gli amanti delle crossover la vogliono per via delle sue caratteristiche e del prezzo ghiotto, ma c’è un problema. Ecco quale.
La moto è spesso più di uno strumento per sfuggire al traffico cittadino e ai problemi di parcheggio. Sono infatti molti coloro che la scelgono per il divertimento e il tempo libero e quella di cui parleremo si accorda perfettamente con queste ultime esigenze. Gestibile per gli spostamenti quotidiani, trova il suo vero terreno nelle brevi trasferte e su fondi anche sconnessi.
Si tratta di una crossover nata nel 2004 e via via elaborata fino ad arrivare a ciò che è oggi, ovvero abbordabile nei volumi e nel prezzo e dunque non più alla portata dei soli esperti e “benestanti”. A dispetto di ciò che si possa pensare, tali caratteristiche non la rendono di facile reperibilità, anzi, è molto probabile che anche contattando direttamente il costruttore si rimanga a bocca asciutta.
Alla luce del successo riscosso dal vecchio modello, Suzuki ha voluto riprovarci rilasciando sul mercato la nuova V-Storm 160. Realizzata in Brasile non ha visto alterata la sua essenza, ma è stata solo adattata ad una cilindrata più piccola dopo essere passata dalla 1050, all’800, dalla 650 alla 250. Versatile e perfetta per ogni tipo di percorso si fa riconoscere per il classico becco sopra il parafango anteriore e per il piccolo parabrezza trasparente. Il serbatoio presenta linee scolpite, mentre lo scarico è provvisto di un’uscita rialzata.
Guardando la ciclistica citiamo il monoammortizzatore applicato alla sospensione posteriore, controllato da un elemento KYB, i cerchi in lega da 17 pollici sono l’ideale per l’uso su asfalto, mentre le gomme scolpite nelle misure 100/80 davanti e 130/70 dietro, rendono la moto agevole anche se si opta per un giro su superfici irregolari. Disponibile in diverse colorazioni combinate, nella fattispecie lo sgargiante giallo/blu e il più elegante bianco/blu, non delude e non sorprende sotto il punto di vista delle prestazioni.
In poche parole, fa tutto ciò he ci si può attendere da un veicolo del genere. Equipaggiato con un propulsore monocilindrico a quattro tempi con distribuzione monoalbero a camme in testa, è in grado di scaricare sull’asfalto 14,75 cv e una coppia di 14 Nm. L’altezza da terra della sella è di 795 mm in modo da essere comoda per tutto, mentre sulla bilancia segna 148 kg, i freni sono a disco e dotati di ABS a doppio canale.