Vi sono aste che attirano appassionati di due ruote da tutto il mondo. Ecco cosa verrà battuto all’asta di Bolaffi il prossimo 4 giugno.
C’è davvero l’imbarazzo della scelta per i collezionisti che vogliono acquistare all’asta di Bolaffi. I lotti sono prelibati e dai valori diversi. Martedì 4 giugno si terrà a Torino un programma di vendita con i fiocchi. Saranno vendute oltre 130 moto d’epoca, a partire da modelli degli anni ’30 sino ad esemplari di inizio millennio.
Non mancano moto italiane e giapponesi di varie epoche, sidecar e pezzi storici dello scorso secolo. Il catalogo è ricco di piccole scrambler giapponesi degli anni ’70, come una Honda CL 77 e due Suzuki, una 250 Scrambler e una T 250 Hustler. Si tratta di autentiche rarità per il Vecchio Continente, dato che all’epoca non venivano nemmeno importate. Vi sono sempre state delle leggi protezionistiche del nostro mercato interno europeo.
Partiamo dalla moto più antica del lotto Bolaffi. Si tratta di una BSA del 1923. Il modello H2 venne lanciato nel 1921 con cilindrata di 557 cc e una potenza di soli 4,25 cavalli, grazie all’adozione di un monocilindrico raffreddato ad aria. Il cambio è a tre rapporti ed è azionato a leva sul lato destro. La H2 è priva di documenti ma le condizioni sono da vetrina. Nonostante abbia spento le 100 candeline lo scorso anno è in vendita ad una cifra compresa tra gli 8.000 e i 10.000 euro. Con documentazione completa avrebbe avuto un valore più elevato.
Bolaffi, moto di lusso all’asta
Uno storico esemplare di Benelli Leoncino Sport 125 verrà venduto dopo un restauro spettacolare. La casa pesarese decise di lanciarla sul mercato nel 1951 e ci rimase per 20 anni. E’ arrivato un regalo per tutti gli appassionati. Anche in questo caso non vi sono i documenti che attestino tutta la storia dell’esemplare. Curiosa è anche la vendita di un sidecar sovietico. Il Dnepr venne costruito nell’ex Unione Sovietica. Il motore è un bicilindrico 650 cc boxer da 36 cavalli. Con una stima di 5.000 euro potreste essere pronti per la guerra a bordo di questo sidecar.
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Tra i vari lotti vi segnaliamo una magnifica Ducati Supersport. Si tratta di una dei gioielli della Casa di Borgo Panigale più affascinanti e che conserva ancora un grande appeal. Sono state apportare alcune modifiche, ad esempio i terminali di scarico sono in carbonio. E’ stimato sotto i 2.000 euro, ma troverà una nuova casa senza difficoltà. Vi consigliamo di fare un salto sul sito ufficiale per scorgere tutta la lista della prossima asta di Bolaffi che si terrà a Torino il prossimo 4 giugno.