Ci sono buone notizie per chi deve provvedere a sottoscrivere o rinnovare l’RC moto 2023. Il dato è incoraggiante se comparato al passato
L’estate è ormai alle porte e si avvicina così il periodo in cui tanti appassionati di due ruote ne approfittano per salire in sella e riprendere la moto tenuta in garage nel periodo invernale. Certo il meteo inclemente che sta imperversando da settimane non aiuta ma c’è tempo per rimediare.
Chi non lo ha già fatto prima potrebbe quindi essere interessato a sottoscrivere o rinnovare l’RC moto 2023, ben sapendo di poterla attivare solamente per il periodo in cui il mezzo viene utilizzato. Per chi si appresta a farlo possono essere utili i consigli che vi forniremo di seguito.
Innanzitutto, non usufruire del tacito rinnovo, esattamente come accade per le utenze di casa, può essere un ottimo vantaggio in termini di risparmio per chi deve sottoscrivere o rinnovare l’assicurazione per la moto o lo scooter. Se non ci si sente più soddisfatti del rapporto con la propria compagnia assicurativa, non resta che guardarsi attorno in cerca di una soluzione più vantaggiosa.
Prendere in considerazione le proposte alternative non è così difficile anche per gli utenti meno esperti grazie ai siti comparatori online, che consentono di effettuare un paragone e avere un’idea piuttosto precisa di quanto si andrà a pagare. Fortunatamente lo scenario generale sembra essere positivo e permetterà di far tirare un sospiro di sollievo a molti, soprattutto in un periodo come questo in cui tanti sono stremati dagli aumenti che riguardano un po’ tutti gli altri settori.
Al di là della compagnia che si andrà a scegliere, chi deve sottoscrivere l’assicurazione in questo periodo può avere un vantaggio. I prezzi da sostenere infatti sembrano in calo, specialmente se si effettua un raffronto rispetto al 2019, l’ultimo anno prima del Covid.
Ad aprile 2023 il costo medio sostenuto dagli appassionati di due ruote, secondo i dati dall’Osservatorio Assicurativo di Segugio.it, portale leader nel mercato italiano nella comparazione tramite internet di prodotti assicurativi, utilities e prodotti di credito, è stato pari a 291,4 euro, in crescita del 27,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. La differenza rispetto a quattro anni fa è però netta, quando venivano richiesti in media 351,9 euro.
La situazione generale, sulla base dell’analisi effettuata, appare comunque buona, visto che gli aumenti sono stati registrati tra luglio e novembre 2022 e ora difficilmente ce ne saranno altri nel breve periodo. Chi magari è stato in dubbio finora se procedere con l’acquisto può quindi approfittarne in tempi brevi.