Il costo dell’assicurazione per le Moto cambia di nuovo e l’ultima novità non è per nulla positiva per i biker di tutta Italia.
L’assicurazione rappresenta un obbligo di legge per Auto, Moto e Scooter. Mettersi in strada senza di essa comporta delle multe dagli 866 Euro ai 3464 Euro oltre al sequestro del veicolo.
Sul web sono tantissimi i siti che permettono di poter confrontare rapidamente le varie assicurazioni e dare così modo ai guidatori di poter cercare l’offerta migliore per la propria moto o il proprio scooter. Un aspetto molto importante, quello della comparazione, che permette ai clienti di agire, selezionando l’opzione più vantaggiosa in un contesto generale di prezzi in crescita.
Le analisi di mercato dimostrano infatti come il costo medio delle auto e delle moto sia in crescita, a causa anche dell’aumento dei pezzi di ricambio e del materiale per la loro produzione. Questo comporta di conseguenza anche un rincaro da parte delle assicurazioni che in caso di pagamento dovranno infatti sborsare molti più soldi.
A portare avanti un interessante raffronto tra il 2022 e gli anni precedenti ci ha pensato Ivass, l’Istituto di Vigilanza per le Assicurazioni. Dalle analisi svolte si possono notare una serie di differenze evidenti.
Rispetto al 2021, nel 2022 gli incidenti complessivamente registrati sono stati 139 mila, il che rappresenta un piccolo aumento dello 0,2%. Quello che però preoccupa fortemente è la netta crescita del prezzo medio sul 2021.
Il risarcimento medio è stato infatti di 6901 Euro, un aumento del 2,2% rispetto al 2021 e le motociclette sono state la principale causa di questa sensibile crescita. Parlando solo di moto infatti i sinistri rilevati sono costati il 10,3% in più rispetto all’anno precedente.
I premi assicurativi inoltre sono nettamente aumentati rispetto al passato, prendendo in questo caso in esame la fine del 2022 e l’inizio del 2023. In media vi è infatti una crescita del 4%, il che potrebbe essere positivo per qualcuno, ma analizzando bene i dati non lo è per niente.
La motivazione infatti è legata al fatto che i pezzi di ricambio hanno subito un esponenziale aumento a causa dell’inflazione e inoltre diventa sempre più difficile riuscire a trovarne alcuni. Il 2022 di fatto è stato inoltre il primo anno di questo decennio senza la paura del Covid, nonostante qualche piccola limitazione a gennaio, ma non è nulla se confrontato con 2020 e 2021.
Ecco allora come mai vi è stato un aumento degli incidenti e dunque a sua volta anche del mercato legato alle riparazioni delle moto. Per la prima volta infatti c’è stato un aumento degli incidenti rispetto al trend intrapreso dal 2014, dove ogni anno si era assistito a una diminuzione dei sinistri.
Per le moto vi è anche il problema legato all’evasione. Dal 2012 infatti il numero di assicurazioni rimane attorno ai 4,5 milioni, anche se di recente è anche leggermente calato, ma nel 2022 le moto registrate risultano 7.302.597, un record in Italia. Troppe persone dunque non hanno copertura assicurativa.