Anche le moto si stanno convertendo a nuove tecnologie, ed ora c’è un grande annuncio. Ecco chi si occuperà del modello.
Il mondo della mobilità sta cambiando in questi ultimi anni, aprendosi a nuove tecnologie che vengono viste come meno inquinanti. Esistono da tempo auto e moto elettriche, ma almeno per il momento, questa tecnologia non riesce a fare breccia tra i clienti.
Il motivo principale è legato ad un prezzo d’acquisto troppo esagerato, per non parlare dei lunghissimi tempi di ricarica e di autonomie che, ancora oggi, lasciano a desiderare se confrontate con i motori termici.
A tal proposito, ci sono costruttori che si stanno aprendo a nuove soluzioni, come l’idrogeno, o particolari tipi di gas. Ebbene, nelle prossime righe vi parleremo di una moto alimentata a GNC, ovvero gas naturale compresso, una novità assoluta per l’universo delle due ruote. Si tratta di un cambiamento che definire epocale è sin troppo poco considerando quello che questa introduzione sul mercato significa, e vedremo se il progetto riuscirà ad attrarre un buon numero di clienti. Scopriamo le caratteristiche del modello.
Moto, ecco il modello alimentato a GNC
L’Asia viene vista come la nuova frontiera della mobilità, sia per quanto concerne le auto che le moto, con tanti costruttori emergenti che tirano fuori progetti molto ambiziosi.
Tra di loro c’è quello di Bajai Auto Limited, che a dispetto del nome, è anche uno dei più grandi produttori mondiali di moto, ed arriva dall’India. Proprio da questo paese è pronto al debutto un progetto rivoluzionario, che può cambiare il mondo delle due ruote.
Infatti, Bajai è pronta a far debuttare la prima moto alimentata a gas naturale compresso, che era stata annunciata qualche mese fa, ed ora manca davvero poco per scoprirne le forme.
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In base a quanto annunciato dal brand indiano stesso, la presentazione avverrà il prossimo 18 di giugno, per cui, c’è solamente poco meno di un mese da attendere prima di conoscere questo mezzo che potremmo definire sperimentale, ma che vuole fare scuola.
La posizione di guida sarà posta in verticale, con un sedile monopezzo adatto ad ospitare due persone. Si tratterà di una moto da 125 cc di cilindrata, con il gas che verrà compresso e sarà principalmente composto da metano. Si pensa di poter ridurre, tramite questo sistema, del 50% le emissioni di CO2, e del 75% quelle di monossido di carbonio, così come del 90% gli idrocarburi non metanici. Insomma, un passo in avanti verso una mobilità green.