[galleria id=”1993″]Yamaha ha alzato i veli sul modello 2012 della YZF-R1, caratterizzata da innovazioni tecniche derivate direttamente dalle soluzioni vincenti utilizzate in MotoGP negli ultimi anni ed anche da nuovi dettagli estetici che impreziosiscono l’insieme e gli conferiscono un pregio ancora maggiore che lo rende subito riconoscibile.
La nuova Yamaha YZF-R1 mantiene il classico propulsore quattro cilindri frontemarcia da 998 cc, ma sia l’ottimo albero di distribuzione a croce (a scoppi irregolari) che l’avanzato controllo di trazione TCS (Traction Control System, un dispositivo in grado di analizzare e controllare il movimento della ruota posteriore) sono invece del tutto nuovi. La dotazione elettronica della nuova moto sportiva della casa di Iwata è poi completata dal YCC-T (Yamaha Chip Controlled Throttle, controllo elettronico dell’acceleratore).
Dal punto di vista estetico, invece, spiccano soprattutto il nuovo cupolino (dalle linee molto più decise ed aggressive), le pedane ridisegnate in modo da favorire il comfort e la stabilità di guida, la nuova piastra di sterzo, realizzata in alluminio e derivata direttamente da quella della Yamaha M1 con cui Jorge Lorenzo ha vinto il mondiale 2011 nella classe MotoGP.
La moto è disponibile nei colori Yamaha Blue, Competition White e Matt Grey con la possibilità di montare fin da subito terminali Akrapovic in carbonio omologati per l’utilizzo su strada; inoltre sarà prodotto in tiratura limitata un modello della moto denominato WGP 50th Anniversary e caratterizzato dagli storici colori bianco e rosso del costruttore nipponico e da terminali Akrapovic in titanio.
I commenti sono chiusi.