Andrea Iannone scalpita all’idea di tornare in pista dopo la lunga squalifica. La decisione sembra essere presa, ma non può che essere normale chiedersi come la prenderà Elodie.
Sin da quando la sentenza era diventata ufficiale Andrea Iannone non ha mai nascosto di sentirsi vittima di una profonda ingiustizia nel momento in cui è stato squalificato per doping per ben quattro anni. Il centauro, infatti, ha sempre sottolineato di essersi sempre comportato nel rispetto delle regole e di non avere commesso niente di scorretto. Questo però non è bastato a ottenere almeno una lieve riduzione.
Nonostante il dispiacere, in questi anni lui non è mai stato con le mani in mano e appena è stato possibile è salito in sella a una moto per tenersi in allenamento, consapevole di come sia importante farsi trovare pronto. E ora che l’inibizione è quasi giunta al termine si augura di potersi rifare il prima possibile.
Andrea Iannone ha le idee chiare
Provare un po’ di sconforto per la sanzione subita è stato più che naturale per Andrea Iannone, soprattutto perché la disciplinare della Federmoto Internazionale lo aveva squalificato “solo” per diciotto mesi. I suoi legali, convinti che quella decisione fosse eccessivamente pesante, avevano però deciso di fare ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport. E lì era arrivata la beffa: squalifica addirittura di quattro anni.
Ora però quel periodo è quasi concluso e lui si augura finalmente di porre fine a un digiuno che l’ha inevitabilmente fatto soffrire. Alcuni erano convinti che quella decisione segnasse la fine della sua carriera e invece così non è stato, c’è chi è pronto a puntare di nuovo su di lui.
“The Maniac” quindi non si nasconde: “Spero di poter tornare a guidare la moto a 300 all’ora. Quella è la mia vita – sono state le sue parole a ‘ Icon Wheels’ -. Voglio tornare a fare quello che amo e sentire quella leggerezza”.
Il futuro è a un passo
Iannone ora non vede l’ora di salire di nuovo in sella a una moto, non più solo per un semplice allenamento, ma per una gara vera e propria e tornare così a sentire quell’adrenalina che finora gli è mancata così tanto. Pur non avendo ancora certezze, è stato lui stesso a sbilanciarsi su quale possa essere la soluzione più probabile.
“Finché non sarà tutto deciso, non credo sia giusto dire che ci sarò. Dirò solo che stiamo andando nella direzione giusta – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Al momento ci sono delle buone possibilità, sto lavorando per tornare in pista nel 2024 in Superbike”.
Tornare a gareggiare cambierà inevitabilmente anche i suoi ritmi quotidiani, ma questo Elodie, a cui è sempre più legato lo sa bene ed è pronta a sostenerlo. Il pilota non dovrà comunque dare tutto per scontato, un’inattività così lunga potrebbe farsi sentire, spetterà a lui dimostrare di non avere perso lo smalto dei tempi migliori.