Dopo il lungo periodo di assenza seguito alla squalifica, Andrea Iannone prepara il rientro in pista. E’ già (quasi) tutto fatto
Lontano dalle corse da quattro anni, Andrea Iannone si appresta a tornare in sella. Sospeso dalla FIM, il 17 dicembre 2019 a seguito dell’esito positivo di un controllo antidoping effettuato il 3 novembre nel weekend del GP della Malesia, il pilota abruzzese venne poi squalificato definitivamente nel novembre 2020 dal TAS di Losanna dopo la conferma delle controanalisi.
Privato di tutti i risultati sportivi ottenuti dall’1 novembre del ’19, avrebbe dovuto restare fuori dalle gare fino al giugno 2021 malgrado una sentenza avesse nel frattempo decretato che suddette sostanze non erano state assunte con dolo, ma dovute ad una contaminazione alimentare. Tuttavia il ricorso del corridore abruzzese e del suo avvocato, anziché migliorarne la posizione l’ha complicata, facendo slittare la fine dello stop a dicembre 2023.
A breve dunque potrà tornare in pista per gareggiare. Con 247 appuntamenti iridati alle spalle, 35 podi e 13 vittorie, il 33enne potrebbe tornare a dare battaglia in Superbike.
Andrea Iannone torna in pista, dove gareggerà
Va detto che in questo periodo di assenza il rider di Vasto non è stato con le mani in mano. Non potendo frequentare i circuiti, si è avvicinato al mondo dello spettacolo, partecipando al celebre programma RAI “Ballando Con le Stelle” e popolando soprattutto le riviste di gossip, prima fidanzandosi con la corteggiatrice del programma Mediaset “Uomini e Donne” Giulia De Lellis, per poi frequentarsi con Cristina Buccino, mentre ora è felicemente fidanzato con la cantante Elodie.
Spesso criticato proprio per questa sua presenza assidua in ambienti non esattamente vicini a quelli degli atleti, tenuti di sovente a condurre un esistenza quasi monacale tutta lavoro-diete ed allenamento, l’abruzzese avrà l’opportunità di dimostrare che le divagazioni non gli hanno tolto la velocità e l’abilità di lottare in mezzo al gruppo. In trattativa per diversi mesi con la Ducati, sarebbe riuscito a strappare un contratto alla GoEleven, team in gara appunto nel campionato dedicato alle derivate di serie.
Con il suo innesto, ancora da avvallare, il marchio italiano si appresta a completare il puzzle che dovrebbe vedere la squadra factory Aruba presentarsi con Nicolo Bulega, Danilo Petrucci confermato alla Barni e Alex Bassani alla Motocorsa Racing. Sam Lowes, attualmente schierato in Moto 2, dovrebbe pure lui mettersi in sella alla Panigale V4 R, dopo che il team Marc VDS ha deciso di ritirarsi dalla categoria.
Tornando a The Maniac, sebbene come detto non vi sia nulla di definito e definitivo, dovrebbe essere fatta per lui che andrebbe così a sostituire Philipp Oettl. Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, all’Enzo e Dino Ferrari ci sarebbe stato il decisivo incontro con il referente del programma Gianni Ramello, con tanto di cifra già stabilita intorno 400mila euro per l’acquisto di due Panigale V4R. Cifra, quest’ultima, che Iannone potrebbe coprire personalmente. Più volte nei mesi scorsi aveva dichiarato di volere fortemente un ritorno alla carriera che lo ha reso celebre.