La situazione del pilota Andrea Iannone si è complicata e può farlo ulteriormente: il finale della faccenda non è per niente scontato.
Andrea Iannone è pronto a lasciarsi alle spalle il brutto periodo appena trascorso, che lo ha visto fermo per un lunghissimo periodo a causa della squalifica per doping. Il pilota intende dimostrare al più presto tutto il suo talento e ritornare a ciò che sa fare meglio: correre sulle due ruote.
Sino ad ora siamo sempre stati abituati a vederlo sfrecciare nelle piste di MotoGP, ma Iannone per il suo rientro potrebbe avere in mente qualcosa di diverso.
I seguaci della MotoGP probabilmente guarderanno con diffidenza alle SuperBike, eppure hanno un punto in comune davvero pregnante in questo momento: domina la Ducati. La nota casa italiana è in assoluto la più appetibile al momento e, con tutte le vetture schierate, tanti sono i piloti che ambiscono a poter essere coinvolti nel progetto.
Anche Iannone starebbe accarezzando l’ipotesi del progetto SuperBike. Uno scenario senz’altro diverso, ma che a suo modo può essere un’esperienza di rilancio. Ancor di più se con la casa italiana. Per il pilota di Vasto l’ambizione potrebbe però non trovare riscontro nella realtà.
Andrea Iannone vuole tornare in pista, ma è davvero difficile: ecco cosa sta accadendo
Non sembra al momento, secondo le ipotesi di ‘Motosprint’, possibile in Ducati, perché i posti sono pochi e i giochi potrebbero essere fatti.
Guardando alle altre opportunità, ci sarebbero ragionamenti da fare. Sicuramente è da escludere Marc VDS, poiché è ancora in forse ed eventualmente il pilota per gli olandesi sarebbe già stato scelto, ossia Sam Lowes.
C’è in coda Barni, che intende però convincere Danilo Petrucci a proseguire. Quindi, qualora Andrea Iannone fosse convocato dal team, lo farebbe in seconda moto. Complicate anche le ipotesi Motocorsa e Go Eleven, mentre la Ducati Aruba potrebbe chiamare a sé Nicolò Bulega.
Il suo contratto col team di Cecconi prevede un passaggio in top class, qualora vincere il titolo SSP. Nonostante ciò, ancora non è chiaro cosa potrebbe accadere. Molto dipenderà da Michael Ruben Rinaldi, poiché non è detto che vada via. Se Rinaldi rinnovasse, allora Bulega dovrebbe cercare un altro team, a sua volta.
A Borgo Panigale ci sono molti punti interrogativi, e alcuni di questi coinvolgono anche le figure di Johann Zarco e Fabio Di Giannantonio, ad oggi impegnati in MotoGP e con l’obiettivo di restarvi. Insomma, con tanti nervi scoperti sembra che ci sia davvero poco spazio per Andrea Iannone, che però continua ad attendere disponibile e fiducioso.