La Honda è in crisi nera, ed ora anche Takaaki Nakagami ha parlato della difficile situazione. Le sue parole.
Sono tempi duri per la Honda e per i suoi tifosi, che sono costretti a seguire un campionato in cui le RC213V non ne vogliono sapere di andare. Pensate che nelle ultime due gare, l’unico pilota titolare ad aver gareggiato in sella alle quattro moto giapponesi è stato Takaaki Nakagami, rider del team di Lucio Cecchinello.
Gli altri, infatti, sono incorsi in cadute e infortuni. Quello che è messo peggio di tutti è Alex Rins. Lo spagnolo è caduto malamente al Mugello procurandosi la frattura di tibia e perone. E’ stato operato per ben due volte, trascorrendo quasi tre settimane in ospedale, il tutto documentato sui socia.
Joan Mir è stato, a propria volta, protagonista di una brutta caduta in Italia ed ha dato forfait al Sachsenring e ad Assen, mentre Marc Marquez ha deciso, alla domenica mattina, di saltare sia le tappe in Germania ed in Olanda, dopo aver regolarmente preso parte al resto del week-end. Motivo del forfait, una serie di cadute ravvicinate con conseguenti infortuni a mani e costole.
La Honda si è tolta un’unica soddisfazione, visto che è l’unica casa a non chiamarsi Ducati ad aver vinto una gara sino ad oggi. Rins ha firmato l’impresa in quel di Austin, approfittando della scivolata di Pecco Bagnaia, prendendosi una grande soddisfazione prima del disastroso infortunio.
Nakagami è probabilmente il pilota più debole di casa Honda, ma è quello che è anche incappato in meno cadute. Il giapponese sta vivendo un momento complesso così come tutti i suoi compagni di squadra. Anche lui si è soffermato sulla situazione della casa dell’Ala Dorata nel Mondiale in corso.
La Honda non aveva mai vissuto una crisi tecnica di questo livello nel corso della propria storia, e tutti i rider sono con le spalle al muro. Marc Marquez non vince il mondiale dal 2019, mentre Alex Rins e Joan Mir, arrivati dalla Suzuki, si sono ritrovati tra le mani una moto disastrosa. Takaaki Nakagami può fare ben poco ma almeno riesce a portare a termine le gare.
In un’intervista riportata da “Motosan“, il giapponese ha descritto l’orrenda situazione in cui milita la casa dell’Ala Dorata: “Senza grossi dubbi, questa è la più grande crisi di HRC e della mia carriera intera. Possiamo uscirne solo continuando a lavorare, ma la nostra moto ha dei grandi limiti. Nel 2022 abbiamo cambiato concept sulla moto, che ha perso il DNA di casa Honda, ed ho dovuto anche cambiare stile di guida“.
Nakagami, dunque, punta il dito proprio su questa modifica che è stata apportata in casa Honda, che ha cambiato del tutto il modo di guidare della RC213V. I piloti, dunque, sono stati costretti a reinventarsi, e questo non è mai facile. La strada per uscire dalla crisi è dura e lunga, ma c’è sia il budget che il personale giusto per farlo. Inoltre, a breve, dovrebbe arrivare l’attesa decisione sulle concessioni della Dorna a favore del team nipponico e della Yamaha.