Tra Marquez e Valentino Rossi è ancora una battaglia dialettica. Ma lo spagnolo ora vuole sfidare l’ex rivale anche su un altro livello.
Sta vivendo una fase molto delicata della sua carriera Marc Marquez, che in MotoGP sembra non riuscire più a fare la differenza come un tempo. La gara di Jerez del 2020 che ha inaugurato quel mondiale anomalo per colpa della pandemia di Covid-19, ha segnato davvero la fine di un’epoca.
Dopo aver dominato in lungo e in largo, in seguito a quell’infortunio con la frattura all’omero, è cominciato un secondo tempo decisamente diverso per il numero 93, il quale, dopo anni di sofferenze, sembra essere tornato in forma ma non riesce più a fare la differenza di un tempo.
Colpa forse di una Honda che nel frattempo sembra essere rimasta al palo, con problemi tecnici evidenti e una concorrenza, Ducati in primis, che ha preso il sopravvento. Marquez chiede a gran voce cambiamenti, ma per ora tutti i tentativi non sembrano portare grandi cambiamenti. Il futuro è con i giapponesi, ma al Mugello l’iberico ha ribadito che vuole un progetto vincente e nel caso potrebbe clamorosamente anche pensare ad un addio.
Intanto però sotto un altro aspetto continua la sua battaglia anche contro un mito come Valentino Rossi. Se per anni lo ha sfidato in pista, creando una rivalità accesissima, adesso continua a stuzzicarlo a parole, visto che il Dottore si è ritirato da due anni dalla MotoGP. Pare inoltre che ora Marc voglia “imitarlo” sotto un altro aspetto.
Marquez come Valentino Rossi, ecco perché
Se c’è un fattore che rende ancor più grande Valentino Rossi è il fatto di aver allevato dei talenti in casa con la sua Academy. L’esempio più importante è Pecco Bagnaia, campione del mondo 2022. Con lui ci sono Bezzecchi e Marini, giovani di talento che ora lottano per vincere in MotoGP.
Ed è proprio su questo fronte che sta lavorando da qualche tempo anche Marc Marquez. Durante uno degli ultimi allenamenti ad Aragon, lo spagnolo ha pubblicato un video in cui si vede in pista con il fratello Alex e con un pilota sconosciuto. Si tratta di Maximo Martinez Quiles, impegnato nella Hawkers European Talent Cup e nella Red Bull Rookies Cup.
A Marca, Marquez ha spiegato come mai questo endorsement per questo giovane: “È all’interno del progetto Vertical – ha spiegato Marquez -. Ho sempre aiutato i bambini ma non l’ho mai detto. Ho incontrato Maximo al Gran Premio di Jerez. È caduto in gara e l’ho visto dopo che piangeva dentro il casco, ma ho visto qualcosa nel suo sguardo. E mi sono detto: ‘Se tutto va bene, l’anno prossimo lo aiuterò’“. E così è stato.
Il numero 93 ha confessato che si allenano insieme e che proverà a supportare il talento di questo ragazzo in qualche modo. Proprio come fa con la sua Academy Valentino Rossi. D’altronde il curriculum di Quiles parla chiaro: è stato campione della European Talent Cup all’età di 13 anni e terzo nella Red Bull Rookies Cup lo scorso anno. E ora che ha 15 anni è già nel team Aspar e punta decisamente ad entrare nel Mondiale tra qualche tempo.