Il pluricampione AMA superbike Mat Mladin, ha deciso di appendere il casco al chiodo al termine di questa stagione. Tale decisione è stata maturata a seguito di una lunga riflessione che non ha però convinto l’australiano a ritornare sui propri passi.
Col ritiro di Mladin, si chiude dunque il ciclo di un memorabile campione, che ha vinto come nessun altro aveva fatto nell’
AMA superbike, giacchè ha riportato ben sei vittorie nel
mondiale AMA, mentre ad oggi si trova ad un passo dalle settima, visto che è primo nella generale 2008/2009.
E proprio con l’ultimo eventuale trionfo, si chiuderà la
parabola vincente di un
pilota che ha corso per venti anni sulle
due ruote con grande combattività e grande passione. Mladin infatti pur gareggiando da tempi immemori, non ha mai perso lo smalto e la tempra che lo avevano accompagnato sin dai primi anni della
carriera.
Caratteristiche che lo hanno spinto perfino a gareggiare in diverse occasioni
nel mondiale superbike, dimostrando di fatto di avere la stoffa e il carattere per poter far bene in qualunque
campionato possibile ed immaginabile.
Mladin infatti è stato sempre stimato e temuto sia dai
colleghi che dagli addetti ai lavori, alla luce della sua capacità di fagocitare i
competitors nelle varie stagioni. Moltissimi infatti sono stati i piloti che sono dovuti soccombere al cospetto dell’
australiano.
Nessuno infatti è mai riuscito a piegare Mladin nel corso degli anni, se non un giovane
texano che oggi sta mettendo a ferro e fuoco il mondiale superbike. Stiamo alludendo
proprio a Ben Spies, che dal 2005 al 2008 è riuscito a imporsi su Mladin, rendodosi protagonista con quest’ultimo di memorabili
duelli.