Alvaro Bautista ha preso una importante decisione per il suo futuro. Il campione del mondo in carica della SBK ha svelato i suoi piani.
Alvaro Bautista sa come attirare l’attenzione, proprio come i grandi campioni del Motorsport. Il centauro della Ducati sta, letteralmente, dominando il campionato 2023 di Superbike. Potrebbe distruggere tutti i record della categoria, avendo vinto tutte le gare ad eccezione della Super Pole Race di Mandalika.
L’ex alfiere della casa di Borgo Panigale, ma anche di Suzuki, Honda e Aprilia in MotoGP si è riscoperto un fenomeno della Superbike in età avanzata. Dopo le ultime deludenti stagioni nella classe regina del Motomondiale, come tanti altri piloti in passato, ha scelto di proseguire il suo percorso professionale sulle moto derivate da quelle di serie. Una scelta che avrebbe anche potuto nascondere molte insidie.
MotoGP e Superbike sono due mondi molto lontani ma, a differenza di tanti altri piloti che hanno sempre e solo corso in SBK, l’esperienza di Bautista sta facendo la differenza. Dopo gli anni di dominio di Jonathan Rea sulla Kawasaki e il trionfo di Toprak Razgatlioglu sulla Yamaha, nel 2021, il nativo di Talavera de la Reina ha stracciato tutti i suoi colleghi, conquistando un titolo mondiale storico nella scorsa annata.
La casa emiliana non celebrava un successo dai tempi di Carlos Checa. Oltre 10 anni dopo Bautista ha riscritto il libro del Motorsport, dopo aver sfiorato il mondiale nel 2019. Nella stagione in corso lo spagnolo non ha ancora conosciuto un singolo rivale. Il rider turco della Yamaha è stato l’unico in grado di togliersi la soddisfazione di una P1, vincendo un round a Mandalika.
La scelta definitiva di Alvaro Bautista
La scorsa settimana, il pilota spagnolo si è divertito a Misano in sella ad una Desmosedici GP23. Quest’ultima è la moto da battere in MotoGP e sta permettendo al team di portare a casa vittorie su vittorie. Dopo il trionfo della passata stagione è sempre Pecco Bagnaia a dominare la scelta, davanti a Bezzecchi e Martin. Bautista è rimasto meravigliato dai passi in avanti compiuti negli ultimi anni dalla Rossa in termici aerodinamici e motoristici.
Il pilota non ha cercato il time attack, puntando maggiormente al piacere di guida. Del resto il test in sella alla MotoGP ha rappresentato un premio e il veterano non ha voluto prendersi rischi. Nonostante l’enorme vantaggio in classifica sugli inseguitori un infortunio potrebbe riaprire, interamente, il campionato di Superbike. Accompagnato dal tester Michele Pirro, Alvaro si è divertito tantissimo, tenendo vivo il feeling con la Rossa.
Si è parlato anche di una wild card in MotoGP. Lo spagnolo, in una intervista ad AS, ha replicato: “Il futuro? Il futuro è a Donington ed Imola. Avremo due tappe molto ravvicinate e dopo questa fantastica esperienza non mi resta che pensare al campionato WorldSBK”. Una chiara volontà la sua, essendo al top nella categoria delle moto derivate da quelle di serie.
Non avrebbe senso, dunque per Bautista, un nuovo passaggio nel Motomondiale. Del resto la casa di Borgo Panigale può puntare su campioni straordinari come Pecco Bagnaia, Enea Bastianini e anche su Bezzecchi, Martin e Marini che si stanno facendo notare ai massimi livelli.
