L’ex pilota Valentino Rossi è ancora uno dei protagonisti del motorsport e alcune parole sulla leggenda lasciano sbalorditi.
Quando parliamo di Valentino Rossi non solo la carriera e i suoi titoli parlano per lui, ma anche l’intera sua storia. Una narrazione su un pilota che è diventato leggenda e – ancora oggi – nutre milioni di appassionati in tutto il mondo. Ha lasciato la MotoGp da qualche anno, ma Valentino fa ancora parlare di sè.
E non per la VR46, casa che l’ex pilota gestisce insieme all’amico di sempre Uccio e che lo sta pian piano mostrando tra i protagonisti della MotoGp. Rossi non lascia le moto, non solo lancia giovani talenti ma continua a guidare, per eventi o in altre categorie. La sua passione per i motori sarà probabilmente eterna e tutti i tifosi osservano le sue gesta. Nelle ultime ore alcune parole hanno spiazzato tutti gli addetti ai lavori.
Si è tenuto in queste ore il Monster Energy Legend Day, evento che ha visto in pista diverse leggende del motociclismo e a cui Valentino non poteva mancare. Le immagini e i video dell’evento non sono ancora in rete, ma a parlare della sua ultima apparizione è stato John McGuinness, che, ai microfoni di TNT Sport, ha raccontato i numeri di Rossi in pista.
Da Giacomo Agostini e Mick Doohan a Valentino Rossi fino a Marc Marquez, ognuno ha il proprio pensiero riguardo chi sia il miglior pilota di sempre e sono in molti a mettere Valentino al primo posto. Se Agostini è quello con più titoli Rossi è quello che ha cambiato uno sport e ha avvicinato generazioni intere a questo sport. Ne parlò lo spagnolo Pedro Acosta recentemente, nessuno è come Rossi e anche McGuinness – che lo ha visto da vicino ora – ha avuto parole importanti per lui:
“Vedo un piccoletto passarmi davanti e mi accorgo in poco tempo che è Valentino Rossi. Decido di mettermi dietro per prendergli la scia e la sua scia mi ha portato a fare il mio giro più veloce di sempre a Silverstone”. McGuinness addirittura ha rivelato: “Ho dovuto fare di tutto per restargli dietro e a un certo punto più che al giro mi sono messo ad analizzarlo”, cosi il pilota ha poi concluso:
“E’ ancora il migliore al mondo. L’ho visto poi anche a Portimao, lui va ancora in moto ed è davvero molto veloce. Davvero molto veloce”, la chiusura dello storico pilota.