Allarme moto in Italia, è appena successo: concessionari e clienti in ansia

Il mercato delle due ruote traballa: un calo imprevisto nelle vendite fa tremare il settore e preoccupa gli appassionati.

C’è aria di tempesta nel mondo delle moto italiane. Fino a ieri tutto sembrava filare liscio, con vendite in crescita e tanti sorrisi a trentadue denti. Un mercato vivace, in salute come pochi. Poi, come un temporale estivo, sono arrivati i dati di settembre. E non sono affatto buoni.

Allarme moto clienti in ansia
Allarme moto, preoccupa il mercato nextmoto.it

Il mercato dell’usato, da sempre un termometro affidabile del settore, ha fatto registrare una brusca frenata. I concessionari guardano perplessi i loro piazzali pieni, mentre i clienti sembrano aver messo il freno a mano ai loro portafogli. Che sta succedendo? È solo una fase passeggera o c’è da preoccuparsi sul serio? Per capirci qualcosa, bisogna dare un’occhiata ai numeri. E i numeri, si sa, non mentono mai.

Il mercato delle due ruote frena bruscamente

Settembre 2024 ha lasciato l’amaro in bocca a molti. I passaggi di proprietà dei motocicli sono crollati del 5% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. In soldoni, significa che sono passate di mano 51.339 moto, contro le 54.017 del settembre 2023. Un bel tonfo, non c’è che dire.

Allarme moto clienti in ansia
Piazzali dell’usato sempre più pieni nextmoto.it

Certo, guardando l’intero anno la situazione non sembra così drammatica. Nei primi nove mesi del 2024, i passaggi di proprietà sono ancora in crescita del 3,2% rispetto al 2023. Ma è come se all’improvviso il motore del mercato perdesse colpi. La preoccupazione c’è.

E non è finita qui. Mentre le vendite dell’usato arrancano, le radiazioni sono in aumento. A settembre, 10.026 moto hanno detto addio alle strade italiane, il 5,5% in più rispetto allo stesso mese del 2023. Nei primi nove mesi dell’anno, l’incremento è addirittura del 7,1%.

I concessionari sono in fibrillazione. Chi ha puntato forte sull’usato si trova ora con i piazzali pieni e pochi clienti. D’altra parte, chi vende moto nuove potrebbe vedere in questi dati un’opportunità. Se la gente sta rottamando le vecchie moto senza comprarne di usate, forse è il momento giusto per proporre offerte allettanti sul nuovo.

In tutto questo bailamme, c’è chi si sfrega le mani. Gli appassionati con un po’ di liquidità potrebbero trovare ottime occasioni nel mercato dell’usato.

Insomma, il mercato delle moto in Italia è come un motore che sta girando a singhiozzo. Potrebbe essere solo un problema temporaneo. O potrebbe essere il segnale che è ora di fare una bella revisione.

Una cosa è certa: nei prossimi mesi, concessionari, produttori e appassionati terranno gli occhi ben aperti sui dati di vendita. Tutti sperano che questo temporale passi in fretta e torni presto il sereno sul mondo delle due ruote.

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