La situazione in Italia si sta facendo sempre più complessa e ora il Governo deve fare di tutto per sistemare il tutto.
Non è un periodo comodo per la mobilità in Italia, con i cambiamenti che sono in costante evoluzione, considerando come si stia cercando in tutti i modi di arrivare a una soluzione quanto più ecologica possibile. Per questo motivo sono sempre più incentivati i modelli ecologici e di piccole dimensioni, come eBike o monopattini elettrici.
Questi infatti sono l’ideale per gli spostamenti all’interno delle città, ma allo stesso tempo non tutti sono entrati ancora perfettamente in confidenza con questi mezzi. Lo si vede anche dalla convivenza con auto e moto, il che per il momento vede ancora delle difficoltà che devono essere superate dal tempo.
I monopattini elettrici erano ben presenti nelle varie modifiche apportate dal Ministro Matteo Salvini, con questi che avrebbero dovuto essere muniti di targa e con obbligo del casco. Molti hanno criticato questa presa di posizione, ma vedendo certi eventi sembra che il tutto sia davvero necessario.
La situazione in Italia si sta facendo sempre più preoccupante per quanto riguarda coloro che usano i monopattini elettrici perché in otto mesi si arriva al terzo decesso. Questa volta è avvenuto a Torino, il 28 marzo all’incrocio che si trova tra via Chiesa della Salute e via Coppino, il che ha portato alla morte di un giovane ragazzo di soli 21 anni.
Portato d’urgenza in ospedale si è cercato in tutti i modi di rianimarlo, fino a quando il 29 marzo ne è stato constato il decesso. L’impatto fatale è stato con una Renault Captur, con il conducente del veicolo che ora rischia una pesante denuncia con l’accusa di omicidio stradale.
Purtroppo non si tratta di una situazione nuova, perché i monopattini elettrici sono ormai parte integrante della mobilità odierna, ma diventa ancora difficile la loro collocazione. A livello di norme stradali devono rimanere nelle piste ciclabili, ma si sa che in Italia non sono tutte le strade a esserne provviste e dunque si deve trovare una soluzione alternativa. Il Governo ha già cercato di mettere le mani sul CdS per quanto riguarda i monopattini elettrici e forse, questi casi ormai sempre più frequenti, faranno convincere anche i più scettici come sia necessario fare in modo che sia data la priorità assoluta alla sicurezza, quindi ben vengano i caschi.