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Allarme furto moto e scooter: le zone più a rischio in Italia, il podio è inatteso

Secondo una recente ricerca, ecco le zone d’Italia dove si rischia maggiormente di subire il furto di ciclomotori se lasciati in strada.

Una delle cose peggiori che può capitare quando si è proprietari di un mezzo privato è subire il furto dello stesso. Non a caso moltissime persone vanno a cautelarsi in diversi modi per evitare questa beffa clamorosa, sia sottoscrivendo assicurazioni con la polizza relativa a furto e incendio, sia noleggiando garage o box per evitare di lasciare il veicolo incustodito.

Allarme furto moto e scooter: le zone più a rischio in Italia, il podio è inatteso (Canva) – Nextmoto.it

Capita però di lasciare la propria moto, quando si circola in città per commissioni varie, parcheggiata in strada. Ma a volte non basta l’inserimento della catena o dell’antifurto per evitare il peggio. Proprio in questo senso, il quotidiano Il Sole 24 Ore, ha elaborato dei dati sull’indice di criminalità nel 2024, analizzando anche la questione relativa ai furti di motocicli.

Ciò che ne scaturisce è che in Italia non vi sono zone più o meno sicure. Il fenomeno appare più grave nelle regioni del Sud, ma sono in crescita anche le segnalazioni di furti o di tentativi dei tali in molte città del Nord. Insomma, il problema supera anche i confini geografici e si fa sempre più pericoloso.

Le città più pericolose per i furti di moto: il terzo posto è sorprendente

Partiamo dunque dal podio, sempre elaborato dalla ricerca e dallo studio recente de IS24O. La città in testa a questa classifica non certo idilliaca è Palermo, una delle metropoli del Sud Italia. Il capoluogo siciliano è primo con una media di 168,2 denunce per furto di moto ogni 100 mila abitanti. Un fenomeno dunque ancora troppo diffuso in zona palermitana.

Le città più pericolose per i furti di moto: il terzo posto è sorprendente (Pixabay) – Nextmoto.it

Segue Napoli, che ha numeri molto simili, con 155,4 denunce ogni 100 mila abitanti, mentre chiude il podio un capoluogo di provincia molto particolare: al terzo posto c’è Livorno, con 121,8 denunce, capace di staccare anche una metropoli enorme come Roma, che resta invece al quarto posto della classifica.

Se tendenzialmente le zone del Mezzogiorno restano più pericolose dal punto di vista dei tentativi di furto, anche al Nord i proprietari di motocicli non possono dormire sonni così tranquilli. Infatti città come Milano e Genova non sono da meno nei dati delle denunce durante il 2024. Anche in province come quelle di Trieste, Firenze ed Imperia è crescente il numero di furti subiti.

Classifica a parte invece quella riguardante i ciclomotori, ovvero i furti ai danni di scooter urbani e moto leggere. La Sicilia in questo senso resta la regione più vulnerabile, con Ragusa che è addirittura la città più a rischio, con 73,6 denunce ogni 100 mila abitanti. Seguono altri capoluoghi siculi come Palermo e Trapani, mentre al nord è Rimini ad avere un grosso problema con i malviventi a caccia di ciclomotori.